Capitolo 55

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Mi ritrovo in una stanza con dei mobili neri, mi giro per guardare bene ed Andrew è steso vicino a me. Il suo respiro è leggero, ha il braccio avvolto nel mio ventre. Rimango ferma, non voglio allontanarmi da lui.

Le immagini di ieri sera mi tornano in mente. La mia entrata in acqua, Andrew in auto con Haley, Lucas con la canna, io che fumavo, io che bevevo, Andrew che guarda i miei tagli.

Addosso ho ancora la sua felpa, mi ricordo che c'e l'avevo già quando correvo via da lui. Non so cosa fare, lui mi ha tradita con la sua ex, mentre io ho fatto cazzate e lui ha visto quello che non doveva vedere.

Cerco di levarmi dal suo braccio senza svegliarlo, non voglio parlare con lui o vedere i suoi occhi. Mi alzo e mi rendo conto di essere nella sua stanza, poteva lasciarmi tranquillamente nella mia.

"Hei." mormora ancora assonnato. Non mi giro e cammino verso la porta, ma lui mi raggiunge e la chiude prima che io possa uscire. "Dobbiamo parlare" dice guardandomi negli occhi. Non ho nessuna voglia di tirare fuori il discorso.

"E' meglio se ne parliamo un'altra volta. Ho la testa che mi scoppia e voglio avere un cesso per vomitare" annuisce e abbassa lo sguardo, passandosi la mano nei capelli. "Però guardati, ti ha ridotta lui così." Capisco che sta parlando di Lucas e sbuffo. Ho un forte mal di testa e non voglio stare qui.

"No, sei stato tu." dico a bassa voce prima di andarmene.


ANDREW POV

La guardo mentre chiude la porta. Penso a ieri e capisco come si senta.

Non so nemmeno perchè è successo, stavo andando a prendere la mia felpa per Lisa e Haley mi ha chiuso in macchina con lei. Ha iniziato a dirmi quanto mi amasse e tutte quelle cazzate ed io, come un cretino, mi sono lasciato baciare. Dopo qualche secondo ho realizzato quello che stava succedendo e mi sono staccato scendendo dall'auto.

Quando ho visto tutti correre dall'altra parte della spiaggia, ho capito che qualcosa non andava. Michael e Lucas si stavano picchiando, mentre Lisa era in mare. Non ci ho pensato due volte ad entrare, aveva gli occhi rossi e puzzava di erba ed alcool. Appena ho connesso tutto mi sono sfondato su di lui, avevo detto a lei che nessuno doveva farla fumare.

I tagli. Appena ho visto quei tagli sul suo polso mi sono sentito una merda, perchè non l'ho capito prima? Stava male e io non me ne accorgevo. Ho pianto davanti a lei, ma non me ne vergogno, i maschi con le palle piangono. Poi è svenuta, non ho nemmeno avvisato gli altri, Sophie è tornata a casa con Trevor.

Sono ancora imbambolato davanti alla porta, non posso stare qui a fare niente. Esco dalla porta e raggiungo Lisa che è sotto la doccia. "Non posso aspettare" dico aprendo la porticella del box. Lancia un grido di sorpresa e si copre. "Ma che diavolo fai?" Adesso non mi frega niente che lei è nuda, ho troppe domande da farle.

La prendo e la faccio uscire avvolgendola all'interno di un asciugamano. "Andrew, ti prego" mi scongiura ma io non posso aspettare. La porto in camera mia e lei non fa obbiezione.


LISA POV

Sono a faccia a faccia con Andrew, non mi ha nemmeno fatto finire di fare quella santa doccia. "Lisa, lasciami spiegare" lo guardo. Non ho voglia di urlare o piangere, aumenterebbe il mio malessere.

"Lei mi ha baciato e io appena sono tornato in me mi sono levato." Sospiro. Non so cosa pensare, ma per ora non voglio farlo. "Io ti ho dato la mia spiegazione e devi credermi. Io adesso la odio, perchè per colpa sua è successo tutto questo" apre le braccia. Lo guardo impassibile, da una parte gli credo, ma il dolore di ieri mi percuote in testa.

The house (#WATTYS2017) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora