Cloe
-Dove sei? L- Dice un messaggio di Louis.
-A casa, sono appena tornata. CB- Rispondo.
-Sei stanca?-
-Molto-
-Ti lascio in pace, a domani.-
-No, io voglio vederti.-
-Anch'io.. arrivo tra poco.-
Mi metto a sedere, tolgo le mie ballerine nere e metto un paio di louboutin nere lucide. Controllo il mio completo di jeans e la cintura di pelle marroncina. Non sono apposto ma ho ancora il trucco di stamattina, puó andare.
Esco senza borsa, senza cellulare né chiavi dell'auto.
- Dove vai, Cloe?- Mio padre mi parla mentre apro la porta di casa per uscire.
Accidenti, è arrivato.
-Sto uscendo con Louis.- Rispondo voltandomi.
-Ti farà soffrire Cloe.. prima o poi.-
Sono rossa dalla rabbia.-Possibile che tu non sappia fare altro che sperare che mi vada male con lui? Ascolta, fino a quando mi vedrai fottutamente felice, sappi che è merito suo.. e non tuo per i tuoi inutili soldi!-
Sbatto la porta ed esco di casa.Louis
Viene verso di me velocemente e quando mi raggiunge mi getta le braccia al collo mettendo la testa nell'incavo di esso.
Indeciso su cosa fare la stringo forte a me, respirando l'odore dei suoi capelli.
-Ti va di camminare a piedi?-
Annuisce ed io la prendo per mano.
-Ti giuro che vorrei fare qualcosa, vorrei far capire a quel pezzo di merda che i suoi soldi non servono a nulla.- Sbotta.
Ho giá capito qual è il problema.-Se ne farà una ragione, prima o poi.- Continuiamo a camminare mano nella mano.
-Continua a dirmi che mi farai soffrire.. come se sapesse qualcosa che io non so!-
Cazzo.
-Devi semplicemente provare a non dargli retta.- Rispondo.
-Ti sembra facile.. È mio padre.-
-Se non è facile, perché non mi lasci andare?-
-Non lo so, Lou. Vorrei saperlo..- Cammina con lo sguardo rivolto verso il basso.
-Mi dispiace.. mi dispiace per tutto.-
-Sei la cosa più bella che mi sia capitata fino ad oggi.- Mi interrompe.
-Non capisco perché ti ostini a difendermi.-
-Perché lo hai fatto anche tu.-
-Da cosa? Da cosa ti ho difeso?-
-Mi hai tirato dal bar quella sera, mi hai difeso da Adam, da mio padre..-
-Tutto ciò che avrebbe potuto fare chiunque.-
-No Lou. Chiunque se ne sarebbe fregato. Tu sei rimasto lí..-
Si ferma mettendosi di fronte a me e guardandomi negli occhi.
-Non penso di merirarti.- Confesso.
-Nemmeno io merito dei pettorali come i tuoi..- Mi sorride.
Ricambio il sorriso e lei si morde il labbro.
-Sei così bella..-
- Tu lo sei..- Si avvicina ed io la stringo, poi le sue labbra si impossessano delle mie.
La sollevo e avvolge le gambe intorno alla mia vita.
-Cosa mi hai fatto..- Dico tra un bacio e l'altro.
Non avevo mai voluto dimenticare Nadine, per questo fingevo di non riuscirci.
Ma Cloe la sta portando via con le sue mani ed io comincio ad accettarlo.
La penso continuamente, quando sto con lei la mia vita di merda diventa uno spettacolo.Cloe
Lo stringo più forte che posso, come se potessi farlo entrare dentro il mio petto.
-Lou.. non mi lasciare mai sola.- Sussurro.
-Sei tu che non devi lasciarmi solo, promettimelo.-
Lo bacio in risposta mentre scendo a terra.
-Quando cominci a lavorare?-
-Tra tre giorni firmo.. e quel giorno stesso ho un servizio fotografico per la nuova collezione autunno-inverno di Rag&Bone.-
-Da solo?- Ho paura di no.
-Non credo Cloe, di solito le collezioni sono maschili e femminili.- Ride sonoramente.
-Ti capiterà una di quelle top model di Victoria's Secret.- Metto il broncio.
-Nessuna è più bella di te.-
Arrossisco, è così che mi fa sentire: bella, perfetta, e con lui non mi manca niente.
-Devo tornare Lou, domani devo andare in ufficio, stasera ho mandato a puttane un paio di fascicoli per la Worry Society che domani devo assolutamente riprendere.-
-Ti accompagno.-
Prima di lasciarmi la mano mi da un bacio poco casto sulle labbra, sposta delle ciocche dal mio viso con entrambe le mani e se le porta in tasca. Attende che vada via, ma prima di farlo devo dirgli una cosa.
-Ti voglio mio.- Gli sussurro.
Vado via saltellando senza voltarmi, si starà sicuramente mordendo l'interno della guanca.
Ho i brividi al pensiero della sua lingua su di me ed una familiare sensazione nel basso ventre mi pervade.
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Insegnami Ad Essere Migliore
RomanceCloe Brown, figlia del grande Thomas Brown, dopo essersi laureata in Scienze Economiche alla New York University decide di intraprendere la carriera di suo padre. Louis Anderson, commesso di 'Trader Joe's' (uno dei green market della zona), vive co...