Insegnami Ad Essere Migliore

Sei un maiale!

Louis

Sento che le tremano le gambe e mi fermo.

-Ti prego, Lou.- Sussurra al mio orecchio. Devo resistere.

-Più tardi, Cloe.- Scivolo fuori da lei e la sollevo dalle mie ginocchia, poi mi alzo e vado in bagno.

Cloe

Mi ha lasciata un attimo prima del culmine, è una tortura.

Quando torna la cameriera lo segue.

Ordiniamo due panini differenti e lui ride per i miei cetrioli. Non capisco cosa ci sia di male nel mangiare dei cetrioli, ma lui continua a ridere sommessamente.

-Smettila di ridere di me!-

-Non ci riesco, giuro che ci sto provando!-

-Non fissarmi!- Rido.

-Non ti fisso.- Solleva le braccia in segno di resa e per un attimo torna col viso serio.

Per un attimo.

-Cazzo Lou.. basta!- Scherzo.

-Sei ancora così rossa.. e bagnata, scommetto.-

Dio, non rideva per i cetrioli.

-Stronzo!- Mimo con le labbra. Da lontano la cameriera ci raggiunge coi panini.

Lui per evitare di riderle in faccia si mette una mano davanti alla bocca mentre io cerco di liquidare la sgualdrina. È un momento piuttosto imbarazzante.

Quando va finalmente via dopo averci fornito di qualsiasi oggetto il ristorante disponga comincio a mangiare. Louis ha giá finito il suo panino e comincia a mangiare il mio cogli occhi.

-Sei un maiale!- Sbotto.

Ride troppo rumorosamente. Tutti, e dico tutti i clienti del locale si voltano a guardarlo. O meglio a guardarci.

Dopo questa posso anche chiudermi in macchina e non uscire più fino all'ultimo dei miei giorni.

Lui mi guarda serio e imbarazzato nel tentativo di distogliere l'attenzione da noi.

-Il maiale ti piace.. Cloe.-

Come negarlo.

-Smettila Lou. Sto mangiando!- Fingo di essere seria. Fa un cenno col capo in aria di scuse, poggia la testa al divano di legno e prende il suo cellulare digitando continuamente dei tasti.

Per chi è quel messaggio?