Rag&Bone

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Louis

-Cosa ci fai coi vestiti della nuova collezione addosso?-

-Oh dai, è solo un piccolo prestito!-

Lui ride sommessamente.

-Puoi per favore cercare, almeno oggi, di non prendermi in giro?-

Lui annuisce.

-Bene. Che intenzioni hai? Con lei intendo.-

-Oh.. lei lavorerà.-
Non l'avevo mica capito.

-Ma certo. Intendevo con chi.- Lui sorride.

Cos'ha in mente?

-Con un nuovo modello.-
Sorride. Mi prende in giro?

Cosa?

-Oh.. bene.- Mi volto e vado via.

Credo che sia già abbastanza. Avevo detto che non avrei voluto vederla distrutta, non che avrei voluto che lavorasse con qualcun altro.

Cloe

Non lo ricordavo così bello. O meglio, non volevo ricordarlo. Marcus mi ha detto che con me lavorerà un nuovo modello, resterà con me per almeno tre servizi fotografici e dalla sua descrizione, non mi dispiacerà sicuramente. Non avrei mai preferito che lavorasse con me Louis, avrei pensato a tutto fuorché al lavoro, ed ora più che mai ho bisogno di lavorare, quindi di concentrarmi sul lavoro e basta.

Esco dalla sala servizi e scendo le scale, Marcus mi ha anche detto di dover ritirare la mia tessera, una specie di quella della Brown's.

-Cloe! Sei tu?-

Wow.

Bello, forse troppo. Dev'essere lui, il mio collega.

-Oh, si. Ehm.. certo!-

So di essere sembrata un pó timida, ma avrà il tempo di conoscermi.

Mi viene incontro mentre scendo gli ultimi gradini.

-Grandioso! Lola mi ha chiesto di darti questa.- Mi porge la mia tessera, presumo.

Lola? Probabilmente la segretaria.

I suoi capelli biondi sono a dir poco fantastici, per non parlare del suo sorriso.

-Ti ringrazio!- Gli sorrido.

-Faremo un gran lavoro insieme, Cloe.-
Oh, non avevo dubbi!

-Lo spero!- Rispondo.

-Ma dai.. sei perfetta per questo lavoro.- Continuo.

-Spero tu abbia ragione.-

Louis, nel frattempo, rientra dall'ingresso dell'edificio e si avvicina alla segretaria. Se non vedessi evidentemente che è più grande di lui penserei che stia flirtando con lei.

Quando ha terminato di sorridere un pó troppo con lei, viene verso me e, insomma, il tizio bello di fronte a me.

Posso giurare che abbia il petto in fiamme e che stia fingendo che vada fin troppo tutto bene.

Gli porge la mano.

-Amico, devi essere.. Ehm, il nuovo modello!- Tizio ricambia.

-Già..- Stringe la sua mano.

-Sono proprio io.- Continua.

Louis

Si, ho il petto in fiamme. Immaginavo che potesse essere un bel ragazzo, è il nuovo modello. Insomma, se questo lavoro non fosse alla portata di ragazzi carini, non ci sarei nemmeno io. Odio che debba lavorare con lei, devo trovare un modo perché le cose cambino. La cosa che più non sopporto? Il modo in cui lui la guarda. Anzi, il modo in cui lei lo guarda. Insomma, il modo in cui si guardano.

Insegnami Ad Essere MiglioreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora