Wasted di Tiesto ft Matthew Koma
"Estateee," Clary canticchiò, le sue braccia in aria e un sorriso ricopriva il suo viso. La notte successiva a quando andai da Harry, ci eravamo tutti incontrati la sera tardi presso la gelateria. La mia scusa? Ero interessata a fare ricerche sulle lezioni del college in biblioteca. Stavamo tutti per andarcene e saltare sulla Jeep di Clary, ma Zayn volle un altro cono alla vaniglia.
I miei fianchi furono afferrati così improvvisamente, ma sapevo esattamente a chi appartenevano queste mani. Il suo petto fu pressato contro la mia schiena, le mie braccia pigramente ai miei lati a fare assolutamente nulla perchè il mio viso era arrossito. C'era questa emozione diversa che stava cambiando tra di noi. Qualcosa era cambiato e improvvisamente ci andavano completamente bene ad entrambi le manifestazioni pubbliche d'affetto. Sebbene le nostre manifestazioni fossero principalmente solo tenerci per mano o abbracciarci, Wayne e Zayn ci stuzzicavano calmi.
Clary mi aveva anche tirata da parte ad un certo punto, sibilandomi che le avrei dovuto dire cosa stava succedendo tra me ed Harry. Non ero neanche sicura di me stessa. Ci stavamo conoscendo l'un l'altro, e abbracciarci e tenerci la mano non erano legge spezzata.
Le mie orecchie erano rosse mentre un piccolo sorriso era pressato sulle mie labbra, che apparì sebbene avessi provato a nasconderlo. La parte più rassicurante era che era Harry il principale donatore d'affetto, e quello mi assicurò che a lui non importava cosa pensassero i suoi amici, e fece piuttosto come me. Lui era un arrogante piccolo bastardo, quindi ero sicura che credeva mi piacesse, anche, il che non era una bugia.
"Stai bene, culone?" Emily suzzicò Zayn, e lui la guardò solamente con i suoi begli occhi nocciola. Emily rise tranquillamente quando lui andò a pizzicarle la guancia.
Zayn ed Emily era due persone molto l'opposto. Lei era brillante e vispa, felice tutto il tempo tranne quando qualcosa davvero la demoralizzava. Zayn, comunque, era tenebroso e molto più tranquillo. Lui era anche un festaiolo, un socialista, ma volevo dire che a volte era un po' spaventoso. Ed Emily non avrebbe mai fatto del male ad una mosca. Lei era spaventosa quanto un tonno.
"Vi lascerò tutti dietro." Clary annunciò mentre sperava nel posto del guidatore. Wayne immediatamente obiettò sulla sua guida.
Le agitò le mani facendo un cenno verso la jeep. "Diavolo no," disse solamente, spintonando Clary dal posto di guida con i suoi fianchi, che si teneva al volante. Clary strillò, la sua mascella stretta mentre spingeva via la forte figura di Wayne. Entrambi si tenevano al volante, ed io ero un po' spaventata che lo rompessero.
Li guardammo infastiditi, sapendo che uno di loro si sarebbe fatto male e lamentato per l'intera notte l'un con l'altro, alla fine per lottare di nuovo. Io mi appoggiai ad Harry, che era stranamente silenzioso. Avrebbe incitato Clary e Wayne ora, ma stasera era piuttosto calmo.
"La mia cazzo di macchina, faccia di cazzo!"
Mi girai tra le sue braccia per guardarlo. Il mio mento si posò sul suo petto, i miei occhi guardavano il suo viso. Lui stava guardando lontano, gli occhi socchiusi mentre guardava qualcosa dietro. Posai le mani sul suo stomaco, volendo attirare la sua attenzione. Quando alla fine mi guardò le mie labbra erano imbronciate, gli occhi grandi nel modo in cui diceva erano "tipo" carini.
Lui prese un respiro prima di parlare. "Tu e Belle mi fate lo stesso fottuto sguardo. E' raccapricciante. Smettila."
"Perchè? Non è carino?" risi, ricreando lo sguardo sul mio viso solo per falo obiettare e guardare lontano di nuovo. Lui strinse solamente il mio corpo più vicino, lo sguardo caldo che mi causò più calore sulle mie guance rosa. Dovette chinarsi per avvicinare le nostre labbra, così io riempi il vuoto alzandomi sulle punte dei piedi. Il bacio fu corto e dolce, ma mi lui mi ritirava ogni volta che mi spingevo via.

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Mercy |italian|
Fanfiction"Noi siamo i bambini che i nostri genitori hanno messo in guardia." Ribellione adolescienziale. Ognuno passa attraverso quella fase, con risultati quasi sempre l'opposto. Gli adolescenti sono le generazioni più sconvolgenti. La più infuriata per la...