Non esiste prospettiva senza due punti di vista.

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"Come sei dolce oggi, signorina"

Mi dice ironico, guardando meglio il mio corpo, dall'alto in basso, non so per quale motivo, ma mi ha messo quasi inquietudine, non proprio in senso negativo ma di solito non succede, è stata solo una strana sensazione, non imbarazzo, credo.
Forse il fatto che ormai conosceva il mio corpo, che fino a due ore fa non aveva appunto a conoscenza. Insomma sono stata chiara, spero.

"Fede non fissarmi"

Dico spostando con dolcezza il suo viso verso destra con la mano. Mi viene quasi spontaneo farlo data la sensazione che mi ha sovrastata prima.

"Per quale motivo?"

Mi chiede guardando questa volta i miei occhi ed inarcando, con un piccolo sorriso, le sue sopracciglia non capendo perché avessi fatto quel gesto.

"Non lo so, adesso mi conosci sotto un altro punto di vista"

Dico un pó titubante, sperando che quella frase non gli desse in qualche modo fastidio perché non era quello il mio intento, volevo solo condividere quello che provavo personalmente con lui.

"Sei sempre tu, in diverse sfumature ma sei comunque tu. Con i pregi e con i difetti, se si possono chiamare così, che hai. Non sei diversa da quella che eri per me ieri. Sai che una delle cose che a mio avviso vale di più è il tuo fidarti di me, m'importa, veramente tanto."

Mi dice cauto, massaggiandomi una guancia ed accarezzandomi i capelli un pó in disordine.

"Grazie, davvero grazie tesoro!"

Come farei senza di lui? Senza le sue parole, i suoi gesti, le sue carezze e tantomeno le sue consolazioni quando ne ho bisogno.

"Scendiamo?"

Continuo prendendo la sua mano e alzando nuovamente gli occhi nei suoi, mi viene una voglia, voglia dei suoi baci sul collo, caldi e dolci.

"Sei tu adesso che mi guardi intensamente!"

Mi dice, sorridendo un pó.

Cerco di distrarmi, come riuscirei a dirgli che ho voglia dei suoi baci? Cioè, a mio avviso sarebbe soddisfatto di farmi un certo effetto, ma non sono il tipo.
"Ehm, no, niente."

Dico sorridendo a mia volta e abbassando gli occhi cercando di dimenticare le scene che già si stavano formando nella mia mente.

"Tutto bene?"

Mi chiede un pó dubbioso prendendo il mio mento e portandomi al suo volto un'altra buona volta, così che i pensieri si formarono di nuovo in me, cosa mi sta succedendo? Sono davvero presa da lui.

"Tutto bene."

Dico ancora sorridendo, i miei occhi però di finiscono sulle sue labbra questa volta, e se ragiono con il cervello penso di dover smetterla, non posso permettermi certe voglie improvvise, specialmente per una storia come la nostra, vederci due giorni a settimana a mala pena, non aiuta molto.

"Lo sai che puoi dirmi tutto eh!"

Mi rincuora un pó con i suoi dolci occhi che ancora restano puntati su di me.

"Non è importante!"

Dico sembrando quasi ovvia, sembrando.

"Dai, parla"

Mi risponde ancora lui.

"Mi era venuta una voglia.."

Dico infine, puntando l'indice destro contro il sinistro e facendo nascere probabilmente seri dubbi a Fede, giustamente!"

24 Hours.» ||Federico Rossi🎈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora