Col sorriso che ci contraddistingue.

1.1K 84 6
                                    

Leggete per favore anche la parte scritta sotto il capitolo.
È davvero importante, per me.⬇️

"Greta."

La richiamo, appena intravedo il treno partire.

"Cosa?"

Mi risponde, è ancora presa dall'idea di Benjamin vicino a se fino a qualche secondo prima. Lo so.

"Prossimamente noi due a Verona."

Affermo decisa.

"Certo, poi controlliamo precisamente la data e prenoto un hotel, li coinvolgeremo a restare la notte.. no?"

Mi chiede. Sembra quasi di esser tornati nei pomeridiani di Amici.

"Magari mi informo su quale essi prenotino e noi prenderemo lo stesso."

Propongo.

"007 in missione."

Mi prende in giro.

"Ma smettila."

Le do una leggera gomitata e ridiamo insieme prima di ripercorrere la strada di poco prima e tornare a casa mia.

"Uh, dimenticavo!"

Corro sopra per le scale, appena arrivate, immagino che Greta sia confusa ma farò subito e scenderò di nuovo giù in pochi minuti.

Apro la porta di camera mia, che tra l'altro è anche parecchio in disordine e sollevo il cuscino.
C'è un piccolo biglietto. Lo prendo tra le mani e cerco di aprirlo senza ovviamente strapparlo.
C'è scritto:

"Non ti chiedo di amarmi, soltanto di lasciarti amare. 
                                      -Saffo."

Rimango colpita dalla frase, non riesco a capire quando lui poi abbia avuto tempo di posizionarla lì, ma sono dettagli.
È stato davvero un gesto molto carino da parte sua, non doveva.
Mi sento in dovere di scrivergli, ma non dovrei io sta volta.
Non possiamo e non dobbiamo correre, se finiremo per farci male di nuovo non lo sopporterei.

Scendo le scale e porgo il bigliettino a Greta, lanciandomi sul divano e sperando che mia madre non sia in casa per rivolgermi domande su Federico, anche se, capisco che vorrebbe sapere perché questa sera lui abbia dormito qui in casa nostra.

"Te l'ha scritto lui?"

Mi sorride, comprensiva.

"Chi altrimenti?"

Le rispondo, prendendo il piccolo pezzo di carta ed infilandolo dentro la cover del telefono, è un piccolo modo per custodirlo.

"È stato davvero dolce, sai, non dovrei dirlo ma a te non posso tenere nascosto nulla.
L'ha dato a me per poi farmelo mettere in camera tua, non è nulla di che da tenere nascosto, ovviamente non sapevo cosa ci avesse scritto, pensavo però ad una cosa del genere.
Spero solo che questa specie di pausa l'abbia reso più maturo!"

Mi rincuora, sotto un certo punto di vista. Lo spero anch'io, in questo periodo forse più di ogni altra cosa.
Apro Twitter, il primo social che mi capita, e cerco le date che ci saranno nei prossimi giorni.
05/12 a Verona.
Perfetto.
Adoro il periodo natalizio, sul serio, nulla di più o di meno.

24 Hours.» ||Federico Rossi🎈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora