"Vieni un secondo qui" mi dice portandomi sopra di lui che aveva la testa un pó rialzata dai due cuscini sottostanti, pronunciando la frase mi prende da metà gambe e mi porta sul suo bacino, ed io, avvertendo una sensazione ancora strana ma fantastica sentendo ancora lui in me, che si spostava quasi gravemente in quel movimento, sussurro una specie di "oddio" quasi soffocato, cercando di sembrare il più ragionevole possibile riportandomi ai suoi occhi che ovviamente subito capiscono avvertendo di conseguenza un sorrisino compiaciuto nel suo viso, dopo aver constatato che mi ha fatto un certo effetto.
"Tutto bene?" Ci scherza un attimo su, e io acconsento con il viso non dandogli soddisfazione.
"É ancora il tuo compleanno, se non ricordo male!" Affermo, alzando il sopracciglio destro convinta.
"Così sembra" mi risponde, alzando le spalle.
"E il regalo non lo vuoi?" Chiedo sorridendo, quasi come se fosse un bambino alle scuole elementari.
"Se l'andare a prenderlo ti toglierebbe dosso a me, allora potresti anche evitare di alzarti e rimanere qui, a quello ci pensiamo dopo" mi dice ancora sicuro di se ma giocherellando con le mie mani a viso basso.
"Tutto bene?" Ripropongo la domanda a lui.
"Certo, sempre" dice accarezzandomi il viso.
"Eiei, sei sicuro?" Chiedo con un tono di leggera preoccupazione.
"Niente d'importante" mi dice ancora, prendendo di nuovo la mia mano.
"Da quando ci sei tu, lo sai, m'importano anche le stupidaggini!" Dico con tono forse rassicurante, stringendo un pó la sua mano.
"Sei sempre la solita!" Mi dice con un sorriso dolce guardando ancora un pó in basso.
"Dai, raccontami!" Lo incito un pó spostandomi forse ancora più sopra di lui, che poi, lo sapevamo entrambi, quella che stava provando più piacere nel farlo, ero io.
"Non mi fare la gelosa però eh" mi dice parlando finalmente di ciò.
"Parti male." Dico forse cercando di sdrammatizzare.
"Ho visto solo pochi giorni fa che ultimamente su messanger mi sono arrivati messaggi da una sospetta Francesca. Credo di aver capito chi è, forse fino a qualche mese fa andavamo nella stessa discoteca il sabato sera.." dice quindi, non guardandomi negli occhi ma continuando a tenere le mie mani.
"Cosa dicevano i messaggi, Fede?" Dico cercando di tenere a bada i miei pensieri.
"Ma non so, li ho letti velocemente, volevo fartelo sapere perché mi sembrava giusto, poi magari venivi a saperlo anche per sbaglio prendendo il mio cellulare casualmente, e non volevo ti facessi strane idee!" Mi dice con sincerità.
"Ma non bastava Elena?" Dico un pó seccata.
"Cosa c'entro io?" Mi dice, buttandola sul ridere.
"Non vedi? É come dico io, appena vedono un bel ragazzo non capiscono più niente." Dico io, con le braccia incrociate al petto usandola anche come scusa per coprirmi un pó.
"Ma lo sai che a me non interessano!" Mi dice avvicinandosi, e cercando di far schiudere le mie labbra ermeticamente sigillate.
"Inutile dire che poi mi fai leggere i messaggi di quella!" Dico quasi minacciandolo.
"Quello che vuoi, dopo però!" Mi dice, insistendo ancora sulle mie labbra.
"Cosa vuoi adesso?" Gli dico ironicamente.
"Te, almeno questi ultimi minuti!" Mi dice piano.
"Sei testardo" Dico cedendo a lui, sorridendo.
Prende di nuovo in pugno la situazione e mi fa stendere, lasciandomi ai leggeri baci sul collo, per poi salire e di nuovo scendere questa volta più in basso, fino alle mie braccia dove si ferma per due minuti all'incirca poggiando le sue labbra e lasciandoci un succhiotto abbastanza evidente. Scende ancora sfiorando con le sue labbra parti poco più basse.
Continua ad accarezzare la mia schiena ed ogni volta che lo fa sento il mio corpo muoversi seguendo le sue mani, ciò porta lui di nuovo a trattenere gemiti appena sente me ancora più "vicina" se si può definire così.
Dopo qualche minuto sento la sua bocca dietro il mio orecchio, e da lì riesco a percepire ancora una volta che si sta trattenendo davvero molto, e non so perché ma la trovo una cosa tenera, non lo so davvero perché.
"Non trattenere i sentimenti" cerco di dirgli, a fatica.
"Se passano di qui e ci sentono poi che c'inventiamo?" Lo sento sorridere e mordermi l'orecchio.
Quindi lo bacio, mentre lo sento sempre più con me lo bacio, ripetutamente e lui sembra stare al gioco trattenendo ogni mio bacio a stampo più del dovuto.
"Fede.." cerco di dire.
"Dimmi" continua baciandomi gli angoli della bocca.
"Dovremo tornare dagli altri.." Aggiungo riportandolo in questi quarantacinque minuti in cui siamo mancati.
"Adesso scendiamo, promesso" dice ancora non avendo nessuna intenzione di staccarsi.
Dopo altri quattro o cinque minuti, estasiati dal dolore diciamo e dal piccolo sfizio tolto, decidiamo di tornare veramente sotto.
Appena stiamo per uscire prendendo la chiave della stanza sento il mio stomaco tirarsi indietro da delle mani che adesso conosco davvero bene.
"Mi manchi già" ed un piccolo bacio sulla guancia.
"Sei dolce" dico voltandomi e toccando il suo naso con il mio indice sorridendo.
"Andiamo" dice quindi prendendomi la mano.
"Il regalo non lo vuoi?" Dico impuntandomi sul pavimento con i piedi.
"Non dovevi scomodarti, mi basti tu!" Dice, probabilmente é ancora incredulo per ciò che é successo, pff.
"Quindi l'iphone posso benissimo prenderlo io?" Dico ovvia.
"Io ti sposo!" Dice prendendomi per le mandibole e portandomi a se senza fare nulla, appogiando la sua fronte con la mia.
"E io sull'altare dico di no!" Rispondo ancora prendendolo in giro.
"Sei crudele, davvero" dice quasi snobbandomi.
"Tu però sei l'unico che mi capisce!" Confesso.
Ragazze allora buona domenica ormai, non odiatemi, siete a conoscenza dei miei strani orari, ma sapete ormai.
Avete visto la foto? Quando l'ho vista ho pensato alla fanfiction aiuuuto i disagi.
Dicevo, cercherò di aggiornare un pó di più, ma mi rimane davvero difficile! Riesco ultimamente solo una volta a settimana.
E comunque volevo dirvi che ho in mente tante cose, per esempio adesso si aggiunge Francesca o forse, non so dipende da chi é e cosa vuole.
VIVA I MISTERI DELLA VITA.In futuro si aggiungerà un personaggio che sicuramente conoscete ed avrà un ruolo importante.
Succederà qualcosa ai Michede o ai Grenji?
Vi lascio con le domande eheh.
Poi, altra cosa. Sto cercando di curare di più i particolari, non so se si vede. Vorrei che questa fosse "LA fanfiction" e non "UNA fanfiction" vorrei che vi piacesse davvero il mio modo di scrivere,esprimermi e raccontare.
Detto questo. Spero vi piaccia!
Al prossimo. xx
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24 Hours.» ||Federico Rossi🎈
Fanfiction"Guardami un attimo negli occhi." Gli chiedo, alzando con delicatezza il suo mento con una mano. Mi guarda, per qualche secondo, poi cerca di distogliere i suoi occhi dai miei, nuovamente imperlati di lacrime. "Cos'hai? Cercherò di capire, ma spi...