Senza fare di più, che la scena è perfetta.

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"Quindi capodanno lo passiamo assieme quest'anno?"

Ascolto Benjamin rivolgere la parola a Greta, mentre facciamo colazione.

"Per me è okay, tu che dici?"

Mi rivolge la parola lei.

"Per me va bene."

Annuisco accompagnando la mia risposta.

"A Federico andrà bene."

Mi assicura Ben.

"Stava per vestirsi, scenderà a momenti."

Asserisco io.
Ed infatti, eccolo scendere dalle scalinate pochi secondi dopo la mia affermazione.

"C'è un locale, a Milano, davvero carino."

Continua Ben, preso dall'argomento.

"Vorresti passarlo lì?"

Risponde Greta incuriosita.

"Beh, ormai lo sapete, mi sto trasferendo e se vogliamo possiamo dormire da me."

Spiega lui, vedo Federico un pò confuso mentre si siede vicino Benjamin e di fronte a me.
Non ero sicura del fatto che Ben si stesse trasferendo ma mi era arrivata voce.

"Di cosa sta parlando?"

Puntualmente mi chiede Federico.

"Dove passare capodanno, dice che c'è un locale carino a Milano e che potremo dormire a casa sua."

Abbasso la voce per ricapitolare il tutto a lui.

"Che ne pensate?"

Ci rivolge la parola Ben.

"Nessun problema."

Conferma Federico ed io annuisco per la decima volta forse questa mattina.
Ieri sera il mio sonno è completamente scomparso e io credo che dormirò mentre saremo in treno, sempre.

Facciamo un ultimo giro per Verona, non che loro fossero esperti del posto ma in un qual modo si sanno orientare più di noi. Mi viene una strana nostalgia. Avrei voluto esserci quando i 5 seconds of summer sono venuti all'arena. Mi sono pentita, ma sarà per l'anno prossimo semmai metteranno una data in Italia, anche perché credo proprio che il signorino Mascolo mi appoggi e sarebbe contento di venire con me, senza dubbio.
Ci aspettano un pò alla stazione, e per la prima volta vedo Greta e Benjamin scambiarsi un vero e proprio bacio.
Era questo che volevo dai miei piccoli Grenji. Queste sono le ship immortali.
Nulla da aggiungere.

Li salutiamo, con affetto.
Io, senza sbilanciarmi come al solito o almeno provandoci.
Prima di lasciarmi andare in un sonno profondo penso che non ho nulla da mettere per capodanno e in più ho una voglia assurda di vedere casa di Benjamin, chissà come l'avrà arredata.
Una volta tornate a casa faremo shopping, o magari domani, oggi lasciatemi dormire.

Appena torniamo a casa, vuota tra l'altro, riesco ad intravedere sorrisi di Greta spuntare dal nulla.
Starà pensando a Ben, immagino. È un grande passo per entrambi, e non mi stupirei se domani trovassi ragazze al corrente già di tutto.
La invito a sedersi con me sul divano del salotto e mi inizia a raccontare tutto sotto una calda coperta color panna.
L'inverno è arrivato ed il freddo si sta impossessando di questa casa, ed io che ne soffro me ne accorgo.
Nella sera intravedo mio padre nel giardino e me ne quasi stupisco, non lo vedo da almeno due settimane, non è mai a casa di quest'ultimo periodo specialmente. Davide invece è in camera sua a strimpellare qualcosa alla chitarra, e mentre mi addentro nei miei pensieri, io e Greta ormai in camera mia, sentiamo la voce di mia mamma che ci chiama per cenare.
Mentre scendiamo le scale le spiego che il giorno seguente saremmo dovute andare a comprare qualcosa per capodanno dato che negli ultimi mesi non avevo avuto modo di indossare bei vestiti o roba simile, di conseguenza sono praticamente senza e mi va di scegliere qualcosa di accurato per quella sera. I miei pensieri si posano sugli ultimi mesi, davvero sono una diciannovenne che invece di uscire la sera con gli amici per andare in giro o ad alcune feste, preferisce stare a casa a guardare un film, o in web con Greta?
Non sono decisamente una tipa "senza amiche" ma no, non mi vanno tutte a genio. In effetti sono poche quelle che ho sentito anche dopo l'ultimo anno di liceo l'anno scorso, anche perché da quest'estate è iniziato il mio "periodo difficile" con Federico, quindi l'ultima cosa che mi andava di fare era l'esser consolata da alcune di loro che l'avrebbero subito preso come uno scoop da raccontare a quanta più gente possibile.
D'altronde ero quella rispettata perché 'è fidanzata con Federico di Benji e Fede' quello famoso.
Ma andiamo, il genere umano è stupido e piuttosto infantile, quindi non me ne stupisco più di tanto.
Sì, sotto questo punto di vista preferisco la mia vita così, pochi amici, ma bastano, sono sicura che con il passare del tempo troverò persone che riterrò competenti e magari ci saranno nuove amicizie, senza troppe espansioni però, non sia mai che esageriamo poi. Sto ridendo da sola.

Tornando sulla cena di stasera, come farò mai a spiegare a mia mamma che non sa fare la pizza senza offenderla?
Non si è davvero mai accorta che io preferisco sempre comprarla non per pura casualità?
Rivolgo uno sguardo a Greta di intersezione, credo abbia capito.
Mi fa cenno di lasciar perdere, sogghignando un pò.
Davide sembra indifferente, quel ragazzo non fa trasparire nulla quando è in famiglia, mi piacerebbe che si aprisse almeno un pò di più con noi.
Al momento i miei stanno parlando di chissà cosa, quando sento una "leggera" gomitata di Greta perforarmi le costole facendomi balzare dalla sedia. Cosa?
Perché Federico mi sta chiamando in questo momento?
Accosto la sedia dietro di me e mi sposto nel bagno presente al primo piano, dove stiamo cenando, e faccio un segno di scuse alla mia famiglia prima di spostarmi.

"Ehi."

Rispondo, con voce leggermente strozzata dall'ultimo pezzo di pizza che mi stava soffocando.

"Come stai? Disturbo?"

Mi chiede senza alcuna esitazione.
Non si usa più il saluto?

"Sto bene, ci siamo lasciati giusto qualche ora fa. Non disturbi, in ogni caso."

Rispondo con naturalezza, almeno spero.

"Scusa, ma non ho resistito."

Continua non appena finisco la frase.

"Non hai resistito a far cosa?"

Chiedo lui spaesata.

"Ho mandato un tuo video alla Warner, appena sei andata via. Scusami, dovevo. "

Cosa?

"Federico.."

Mi lamento.

"Oh andiamo, sei piaciuta sul serio. E Marco è letteralmente impazzito per te, ti vuole dentro."

Marco?

"Chi scusa?"

Domando, non capendo più nulla.

"Beh lui, è un pezzo importante della casa discografica."

Sento davvero la mia testa scoppiare.

"Forse il più importante."

Aggiunge.




Al prossimo.xx

24 Hours.» ||Federico Rossi🎈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora