Capitolo 15

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(Cristina)

                  

Non ci posso credere! Marco Mengoni ha appena detto di amarmi, e l'ha detto scegliendo le parole più dolci che si possano conoscere!

"Abbiamo aspettato tutto questo tempo, dubitando l'uno dell'amore dell'altra, siamo proprio due scemi!" penso io, ma forse lo dico ad alta voce, perché lui si mette a ridere annuendo. Siamo naso contro naso, e io non mi sposterei da qui per niente al mondo.

–Ei, si sta facendo tardi, andiamo a mangiare? – mi domanda, risvegliandomi dai pensieri. Annuisco, incapace di parlare e appoggio la fronte sulla sua guancia inspirando a fondo il suo profumo.

Ci incamminiamo verso il ristorante, lentamente, parlando dei sentimenti provati il giorno del nostro primo incontro. Quando arriviamo, ci sediamo e ordiniamo. Marco aveva preso un tavolino in disparte, per lasciarci da soli, a scoprirci.

Dopo cena continuiamo a passeggiare, poi mi riaccompagna a casa. Quando arriviamo, continuiamo a parlare un altro po'.

- Franci è già rientrata...- dico io notando la macchina parcheggiata davanti a casa, lui non risponde ma si appoggia alla moto guardandomi. Io comincio a sorridere, e lui fa lo stesso. Mi tira dolcemente a sé e mi bacia. Rimaniamo fronte a fronte per un po', poi appoggio la testa sul suo petto, e mi concentro sul suo respiro, e sui suoi battiti accelerati.

–Rimaniamo così, ricordiamoci di questo momento per sempre. Così, se litigheremo, ci tornerà in mente, e capiremo che le cose che staremo vivendo saranno solo di passaggio e che...- gli dico io, quasi in tono di supplica e senza riprendere fiato tra una parola e l'altra. Lui annuisce sorridendo e poi sussurra: -Shh... Goditi questo momento. Imprimitelo nel cuore. -.

Gli do un ultimo bacio e poi, uscendo dal suo abbraccio gli dico: -Buonanotte Marcolì –, lui risponde: -Buonanotte amore! -. A quelle parole, però, mi lascio riavvolgere dalle sue braccia: "Amore mio".

–Ci dovrò fare l'abitudine! -, gli dico guardandolo.

Lo osservo partire con la moto, prima di entrare nel palazzo dove abito. Quando entro in casa, è tutto buio, mi affaccio in camera di Francesca e sorrido guardandola dormire nel suo letto, poi vado in camera mia e mi addormento.

Fra miliardi di persone ho visto solo te...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora