Capitolo 56

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(Cristina)

Sono mesi che stiamo organizzando ogni cosa per il grande giorno: abbiamo deciso che ci sposeremo il prossimo Giugno, (non manca poi così tanto) ed io non vedo l'ora! 

–Pronto? – esclamo quando rispondo al telefono, -Signora Mengoni? – chiudo gli occhi sorridendo: ancora non mi sembra possibile di essere chiamata così, -Sì, mi dica... - rispondo allegra, -Sono Clara, della torta, volevo chiedervi se è possibile spostare ad oggi pomeriggio il nostro appuntamento per assaggiare... - -Dunque... Penso di sì, posso sentire il mio fidanzato? - chiedo, -Sì, sì, certo! - -Perfetto! Grazie mille! La richiamo a questo numero? - -Sì, aspetto la sua chiamata! - -D'accordo a fra poco! – riattacco e chiamo Marco: - Mh...? - fa lui, io scoppio a ridere: -Sono le 11:30 e tu dormi ancora?! - -Sì... Sono un uomo impegnato io! -esclama fingendo di vantarsi, io continuo a ridere e poi aggiungo: -Senti, uomo impegnato, mi ha chiamato la ragazza della torta, e mi ha chiesto se è possibile trovarci oggi per l'assaggio... - -Oggi quando? – Pomeriggio - -Sì, va bene! Io poi però devo scappare perché alle 17:00 ho il firmacopie...- dice, poi prima che possa replicare aggiunge: - E tu vieni con me...! - sorrido,  -Va bene, assaggeremo velocemente, ok? - -Grazie! Se è possibile scegliere l'orario io direi che potremmo fare sul primo pomeriggio...- propone, lo sento rigirarsi nel letto, -Va bene! Ora le telefono e glielo domando... Quanto vi siete divertiti ieri? – chiedo cambiando discorso, riferendomi alla festa di compleanno di Alessandra Amoroso, a cui lui (in quanto suo grande amico) era stato invitato, -Molto! Eravamo tantissimi, e Ale non sapeva niente della festa... - -Immagino la sua faccia quando vi ha scoperti... - dico sorridendo, -Sì! Era quasi sul punto di piangere! - spiega, - Dai, chiamo la ragazza, ciao! - -Ciao amore! – riattacco e richiamo per l'appuntamento.

All'ora di pranzo mi avvio verso il nostro ristorante, dove abbiamo appuntamento con tutta la Crew per pranzare insieme prima del firmacopie. –Eccola! – esclama Francesca quando entro, io sorrido e prendo posto a tavola.

Prima del dolce io e Marco ci alziamo: -Scusate, dobbiamo andare a fare gli assaggi per la torta... - dico io, e Marta mi rassicura: -Sì, tranquilla! Marco ce lo aveva accennato! Buon assaggio: sceglietela buona! – io e Marco scoppiamo a ridere e usciamo dal ristorante.

–Ingrasserò... - dico mentre siamo fermi ad un semaforo, -Dimmi che non l'hai detto davvero...!? Non mi stai diventando paranoica, vero? – chiede spalancando gli occhi e guardandomi sospettoso, io sorrido e aggiungo: -No, non sono paranoica, ma devo entrare in un vestito a Giugno...! - -Sei fortunata che siamo in macchina e che sto guidando... Non so cosa ti avrei fatto dopo queste affermazioni... - dice ridendo.

L'appuntamento è alle tre, e noi puntualmente a quell'ora siamo lì: –Buon pomeriggio! – ci accoglie la ragazza della telefonata, -Salve! – esclamiamo noi, questo posto mi piace tantissimo, ci sono tantissime torte matrimoniali esposte, e l'ambiente è molto ben curato e colorato. Cominciamo ad assaggiare, sono tutte squisite, ma alla fine riusciamo a decidere e progettiamo la forma.

–Ho mangiato veramente troppo! – esclama Marco quando usciamo, io sorrido e annuisco: - È vero, anche io! – poi ci avviamo alla Feltrinelli, dove Marco farà il firmacopie. Dopo un'ora i fan cominciano ad arrivare, sono entusiasti e mi ricordano me e Francesca quando eravamo come loro: –Lo so cosa stai pensando... - dice Franci appoggiandomi una mano sulla spalla e guardando attraverso la finestrona dal piano di sopra i fan, proprio come me, -Che una volta c'eravamo anche noi là sotto in fila... - -Già...!- dico io sorridendo e guardandola, -...Ma vuoi mettere? Così è molto meglio! – aggiungo scoppiando a ridere, lei fa lo stesso, poi assumiamo la nostra "faccia seria" per queste occasioni, e ci affrettiamo alla postazione di Marco, giusto in tempo: le prime persone comincino a salire. Marco fa le foto e firma centinaia di album, chissà com'è contento di vedere tutta questa gente qui per lui: è in queste occasioni che si rende conto di quanti fan ha veramente!

Passate tre ore, dopo aver firmato l'ultimo cd, fatta l'ultima foto, Marco tappa il pennarello e viene verso di me tirando un sospiro di sollievo ridendo.

–No, dico: hai visto quanta gente? – chiedo io incredula andandogli incontro, lui annuisce, mi prende per i fianchi e dice: -Mi danno una soddisfazione incredibile! - -Ci credo! – dico io lasciandogli un bacio sulle labbra, lui ricambia e poi mentre sta per dire qualcosa, viene interrotto da Marta che ci chiama: -Ei, sposini scusate! Volete restare qui, o possiamo andare? Marco, se ti vedono ancora qui non se ne andranno mai...! – dice indicando la folla di fan che riempie la piazza e guarda verso di noi: in quel momento mi accorgo che ci stavamo abbracciando e baciando davanti alla finestra che dà sulla piazza, e che quindi l'Esercito ha potuto ammirare il suo idolo mentre si concedeva un po' di coccole. Scoppio a ridere vedendo Marco che cerca di interpretare le mie emozioni, e lo rassicuro: -Tranquillo, ormai ci sono abituata, verranno anche al matrimonio, ne sono quasi sicura, e ti dirò... quasi mi piace questa cosa. E poi, sono miei colleghi: anche io sono dell'Esercito! – lui scuote la testa sorridendo, mi lascia un bacio sulla tempia e i fan gridano forte; noi li salutiamo sorridendo e poi usciamo dalla libreria. 

Fra miliardi di persone ho visto solo te...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora