Fra miliardi di persone ho visto solo te...

Capitolo 22

(Marco)

Sono passati sei settimane, le sei settimane più difficili della mia vita! Io amo Cri ma lei non si ricorda di me, sembra un incubo... E pensare che prima dell'incidente ero sicuro che con lei non sarebbe mai finita...!

Marta e Francesca sanno quanto sto soffrendo, e mi hanno proposto di fare finta di essere il suo migliore amico, come quando avevamo cominciato a frequentarci, ma ogni volta che le sono vicino, non riesco a non pensare che, se non fosse successo niente, si ricorderebbe che stiamo insieme...

Oggi ci vediamo, andiamo a cena fuori io e lei con Francesca e Marta al ristorante dove abbiamo cenato per la prima volta da fidanzati; non ci andiamo da quando Cri è andata in ospedale... Tra poco la vado a prendere a casa sua, e poi raggiungeremo Marta e Francesca.

Sono sotto casa sua, la sto aspettando. Scende puntuale come al solito (Franci mi ha detto che fa sempre tardi, ma non con me...). È mozzafiato: Dio, come farò!?

–Ciao! - mi saluta lei risvegliandomi dai pensieri, -Ciao! – rispondo io. Saliamo sulla mia moto e partiamo.

Una volta arrivati, cominciamo a camminare verso il ristorante ma, poco prima di arrivare, lei si ferma improvvisamente. Mi fermo anch'io e la guardo: -Che succede? – le chiedo, mi avvicino a lei, guardandola negli occhi e lei mi bacia.

–Scusa...- dice quando finiamo il bacio. Questo bacio... vorrei poterle dire "finalmente", ma non capirebbe, così dico: -Tranquilla...- e mi guardo i piedi. Lei continua: -Scusa... se ti ho fatto soffrire tutto questo tempo, amore mio! -.

Cosa?!? Ha detto "amore mio"? Alzo il mio sguardo su di lei, sta ridendo, devo proprio avere una faccia stupida, cerco di aspettare ad esprimere la mia gioia e le domando: - Ti ricordi tut...- ma lei mi interrompe: -Ogni cosa Marco: dal concerto, al bar, dai nostri primi appuntamenti al fidanzamento... e alla tua faccia delusa quando hai capito che non mi ricordavo di t...- non le permetto di finire la frase e la bacio. Mi mette le braccia intorno al collo, e io la avvolgo con le mie, cingendola in vita. FINALMENTE! Dopo sei settimane, di nuovo mia!

Non vedendoci arrivare, Francesca e Marta vengono a cercarci, e vedendoci insieme stretti l'uno all'altra cominciano a sorridere ed abbracciarsi. Io spiego: -Si è ricordata! È tornato tutto come prima! – e sorrido. Loro ci corrono incontro.

Dopo un po' di festeggiamenti e chiarimenti, andiamo a cena.