(Marco)
Un bambino, sono troppo felice per dormire...
Dopo aver spento le luci e chiuso a chiave la porta di casa, torno in camera a vedere se Cri ha bisogno di qualcosa, ma appena entro la vedo dormire beatamente. Resto immobile guardandola: sorride mentre dorme ma, ad un certo punto, allunga una mano nel sonno cercandomi, così mi avvicino e la abbraccio sdraiandomi accanto a lei: –Vieni a dormire? – mi chiede aprendo un occhio, -Sì, anche se non ho sonno... Sono troppo contento! - dico a bassa voce sorridendo, lei sorride a sua volta e mi accarezza una guancia: -Anche io... - dice sussurrando appoggiandosi una mano sulla pancia ancora piatta, –Non vedo l'ora che cresca il pancione! – diciamo sognanti contemporaneamente per poi scoppiare a ridere. Lei mi dà un bacio sulle labbra e appoggia la testa sul cuscino stanchissima, spengo la luce e mi addormento anch'io poco dopo.
Il giorno dopo, sono svegliato dal profumo del caffè: apro gli occhi e vedo Cri con un vassoio ricco di cose da mangiare: –Buongiorno amore mio! – esclama allegra baciandomi, -Mhh... - dico sorridendo ancora con la testa sul cuscino e ricambiando il suo bacio, –Non dovresti riposarti? – le chiedo io stuzzicandola, lei scoppia a ridere: -Preparare la colazione a mio marito non è così pesante... e poi sono incinta non invalida! - precisa, -Mai detta una cosa del genere... - dico io sussurrando e sorridendo, -La devi smettere di sussurrare in quel modo quando parli con me... mi... - si lamenta lei sgranando gli occhi ridendo, -Lo so, perché credi che lo faccia?! – rispondo io sorridendo e avvicinandomi per baciarla, ma lei si allontana: -No caro! – esclama dispettosa, io la prendo per un polso e la faccio sdraiare accanto a me riuscendo a baciarla. Dopo cinque minuti mi squilla il telefono: -Marco! Come sta Cri? - chiede la voce, -Ciao Peter! Molto meglio, grazie! - esclamo felice, -Dove sei? – chiedo poi, -Siamo a casa nostra, tutta la crew è radunata qui... Perché non venite anche voi? È un bel po' che non vediamo Cri - -Direi che è un'ottima idea, vi raggiungiamo! – esclamo, -Bene, vi aspettiamo! – risponde lui. - Pronta per l'annuncio? - chiedo a Cristina dopo aver riattaccato con Peter, -Sì, prontissima... Non vedo l'ora! – replica lei sorridendo entusiasta e andando a prepararsi.
Dopo un quarto d'ora, quando siamo pronti, ci avviamo a casa di Marta e Peter. – Ciao Cri! Come stai!? – esclamano Marta e Francesca correndole incontro: -Piano! – dico io volendo evitare che le stringano la pancia, Cri scoppia a ridere guardandomi mentre viene abbracciata. –Bene, sto bene... voi? Te Franci? – chiede poi indicandole la pancia un po' cresciuta, –Tutto a posto, i dottori dicono che cresce bene... - risponde Francesca sorridendo mentre Davide la abbraccia da dietro. Faccio anche io come lui, mi avvicino a Cri e la avvolgo tra le mie braccia poggiando le mani sulla sua pancia: -Allora? Che facciamo? Glielo diciamo? – le chiedo a bassa voce, lei annuisce e comincia: -Dobbiamo dirvi una cosa... - Marta, Iaia, Peter, Francesca, Davide, Gianluca e gli altri ci puntano gli occhi addosso incuriositi, Cri mi guarda: -Noi... aspettiamo un bambino! – proseguo io sorridendo. Tutti battono le mani sorpresi e Francesca corre ad abbracciare Cri: -Da quanto? - chiede entusiasta, -Due settimane! – risponde lei allegra, -Augurii! – esclama Marta stringendola, per poi avvicinarsi a me e abbracciarmi: -Sono contentissima per voi! – strilla voltandosi poi verso Peter che annuisce. Non capendo, chiedo: -Che annuite voi due? -, Peter si avvicina a Marta: -Anche noi aspettiamo un bambino! – spiegano. Tutti spalanchiamo gli occhi: -Tre bambini nel giro di poco tempo! Augurissimi! – esclama Gianluca battendo le mani, –Qui dobbiamo festeggiare! – aggiunge Davide, mentre Peter va in cucina per prendere qualcosa con cui brindare.
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Fra miliardi di persone ho visto solo te...
FanficQuesta è la storia di Cristina, una semplice fan, e di come la sua vita si sia intrecciata a quella del suo idolo Marco Mengoni avverando il sogno che da sempre portava nel cuore... "Riconoscerei le tue mani in un istante, ti vedo ad occhi chiusi e...