Capitolo 53

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(Cristina)

Sono troppo contenta che Marco sia ancora qui con me; pensavo seriamente di averlo perso... Ma ha ragione lui, basta pensare al passato: " dobbiamo goderci il presente! " penso mentre mi avvio in cucina a preparare la colazione. 

Dopo dieci minuti si alza anche Marco che mi raggiunge in cucina e mi abbraccia da dietro mentre preparo il caffè alla macchinetta, lasciandomi dei baci sul collo. Quando il caffè è pronto, lo metto in tavola e ne verso un po' per me e lui lasciandone per Francesca e Davide.

–Oggi entro alle 8:20 e uscirò verso le 13:20... mattinata intensa! – dico io tirando un morso alla brioche che avevo preso, -Ok, io faccio un salto in studio, così riprendo a registrare... – risponde lui, io annuisco e chiedo: -Ma a Los Angeles c-com'è andata? Lo girerete l-lì il nuovo video? - la mia voce trema al solo ricordo di quanto accaduto, è più forte di me; sorride e appoggia una mano sulla mia per rassicurarmi: -No... Non sono riuscito a trovare una giusta atmosfera... Voglio una location speciale per un singolo speciale! – i suoi occhi lasciano trasparire tutto l'entusiasmo che sta provando, sorridendo finisco il mio caffè, poi mi vado a preparare; Marco invece rimane in cucina a mangiare.

Dopo una ventina di minuti torno in cucina e lo saluto: -Ciao amore mio! Ci sentiamo quando esco, ok? - -D'accordo! – esclama lui baciandomi, –Ti amo! – sussurra, -Anche io! – rispondo sorridendo e toccandogli la punta del naso con un dito.

La giornata passa velocemente, i ragazzi sono particolarmente simpatici, sembra che gli piaccia il mio modo di essere e ne sono contenta!

Arrivano presto le 13:20 e, suonata la campanella, dopo aver salutato i colleghi e aver parlato con un'alunna che mi aveva chiesto cinque minuti esco di scuola.

–Prof!? – sento chiamare, mi giro e vedo Marco appoggiato allo sportello della macchina, sorridendo gli corro incontro: -Ma non dovresti cercare di nasconderti? - domando ridendo appena lo raggiungo, -Com'è andata oggi? – mi chiede per tutta risposta ridendo a sua volta, io scuoto la testa divertita. 

-Mangiamo qualcosa? – domanda una volta saliti in macchina, -Sì! Dove? – chiedo io, -Dove vogliamo! Possiamo mangiare qualcosa al volo a casa mia, o prendere un panino in quel chiosco che c'è vicino allo studio... – propone lui, -Vada per il chiosco! – rispondo io.

Dopo pranzo Marta chiama Marco: -Dimmi Donà! – risponde lui, -Volentieri! – aggiunge guardandomi sorridendo, io lo guardo curiosa di sapere cosa gli ha suggerito Marta: -Ok, noi siamo in studio, vi aspettiamo qui! – esclama lui e poi riattacca: -Marta ha lanciato l'idea di andare alle terme, lei e Peter stanno passando a prendere Iaia, poi prendono noi e si va a casa tua, così puoi radunare le cose che ti servono e recuperiamo anche Francesca e Davide! - spiega entusiasta, -Bene! Ci voleva proprio una giornata di relax alle terme con tutto quello che è successo... - dico io mettendogli le braccia intorno al collo e avvicinando il mio naso al suo: -Ci rilasseremo, e soprattutto ti rilasserai come meriti! Te lo prometto! - afferma deciso, -Ovunque io sia, con te mi rilasso! – dico sussurrando, -Quanto sei speciale! Non ti merito! – esclama, -Oh, ti sbagli! Sono io che non ti merito! Non so se riuscirò mai a dimostrarti la mia gratitudine! – dico, lui mi bacia. –Piccioncini, siete pronti? – chiama Peter dalla macchina, io butto la testa all'indietro ridendo e salgo in macchina, Marco mi segue e, quando entra, tira un pillotto a Peter ridendo.

Dopo essere passati da casa mia e aver preso le cose che mi servivano, aspettiamo Francesca e Davide che non tardano ad arrivare e poi partiamo. 

Alle terme non ci sono tante persone, ci siamo praticamente solo noi. Metto il costume, raccolgo i capelli in una crocchia, prendo un asciugamano e mi avvio verso le piscine idromassaggio. Appena entro, mi abbandono al relax appoggiando la schiena al bordo e chiudendo gli occhi: -Ahh! – esclamo tra me e me contenta, poco dopo Francesca mi raggiunge e dopo che si è immersa, mi chiede: - Come stai? - -Meglio, tranquilla! – dico io aprendo gli occhi e guardandola, -Anzi, scusa... Sono stata egoista: ho esternato la mia ansia e paura come se stessi soffrendo solo io, e non ho pensato per niente a te... Scusami, sono una pessima amica... - continuo mortificata, lei si avvicina e mi abbraccia dicendo: -Cri... Non ti devi scusare, io avrei fatto lo stesso se avessi un rapporto così splendido come quello che c'è tra te e Marco!! - -Oh, dai! Non cercare di giustificarmi... E poi scusa, vorresti farmi credere che non hai un bel rapporto con Davide? Ti ama tanto! - -Anche io lo amo, allo stesso modo! Ma Davide non è il mio idolo, e io non sono la sua fan numero uno... Il vostro rapporto è molto molto particolare! Comunque: non ti preoccupare, non voglio che tu mi chieda scusa, ok? - -Va bene! Franci, non sai quanto ti voglio bene, non ti merito né come amica, né come migliore amica: anzi non ti merito proprio! – lei mi dà un bacio e poi si immerge fin sotto il mento nella piscina. Davide ci raggiunge e Francesca lo abbraccia baciandolo, "sì: mi pare che lo ami" penso sorridendo. Marco entra nella sala delle piscine, è in accappatoio, un accappatoio bianco immacolato che risalta la sua abbronzatura perfetta. Mi ritengo fortunata ad essere immersa in una piscina, perché penso che se fossi stata in piedi, davanti a quella visione, avrei avuto bisogno di sedermi. 

La risata di Francesca mi riporta sulla Terra: Marco mi raggiunge e appoggia il mento sulla mia spalla: -Ti stai rilassando? -, io chiudo gli occhi e rispondo: -Sì, finalmente! Ma ho capito una cosa... - -Cosa? – mi chiede lui con la curiosità disegnata in faccia, -Che non sono in grado di intendere e di volere quando sei in accappatoio... - dico io girandomi verso di lui e baciandolo. –Ti amo scema! – dice scoppiando a ridere. Poi propone: –Massaggio? – -Sì! – rispondo io entusiasta, così esco dalla piscina e lui mi porge l'accappatoio. Mentre mi aiuta ad indossarlo, mi lascia dei baci sulle spalle, io velocemente infilo le braccia nelle maniche e mi allontano da lui sorridendo: non potrò resistergli a lungo!

Fra miliardi di persone ho visto solo te...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora