《Scusami ma la corsa è finita devi scendere riparte tra 45 minuti!》
Lo guardo. Mi guarda. Sorrido. Un sorriso così come quelli che ho sempre fatto e faccio ancora oggi. Per dire va tutto ok! Ma in realtà non è così. Lo stesso sorriso fatto quando mi dissero che avrei vissuto il resto della mia vita con un trolley.ora fa parte di me.
Sorrido.
Alcune volte non servono parole, i nostri occhi, i nostri atteggiamenti parlano da soli.Il mio sorriso parla di me.
Prima un piede e poi un'altro.
《Signorina le serve una mano?》
Sempre lui.
Ride.
Rido.Piedi stabili e ora giù il trolley.
I capelli si arruffano, l'autobus sfreccia dietro di me.
Eccoci.
Arrivati.
Nuova vita. Nuova scuola.Chiudo gli occhi
"polmoni niente cazzate"
Li riapro.
Drinnn....campanella! !
Prendo il trolley, lo zaino sulle spalle come sempre.
Iniziamo! Sussurro.
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Un Dolore che sa d'Amore
Romance" Una storia che vi porterà nel mio mondo, un piccolo ma grande mondo. Paure, emozioni velate, sorrisi tutto è rilevante ora. Comprendi di non dover più sprecare o sottovalutare nulla e nessuno quando attaccato alle vene hai quel maledettissimo tub...