Capitolo 44. La musica mi salverà?

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"Quando si desidera qualcosa con tutto il cuore o accade o devi farla accadere, perché siamo noi a scrivere i nostri sogni"

Ho desiderato così tanto che qualche angelo venisse a salvarci e così sarà.

Le finestre ormai non ci sono più, l'aria si addentra nella stanza senza una meta come quando sei in una nuova città e non sai dove metterti le mani, vado di qua o forse è meglio di là,
anche se con l'arrivo di questo coso indefinito l'aria ci sballottala insieme a lei nelle fiamme.
Paura.
Felicità.
Perché forse tutto finisce qui.

《C'è qualcuno !??!》

Strilla una voce di un ragazzo.
Io conosco quella voce, è la stessa che mi raccontava il mondo là fuori mentre ero intrappolata in quella bolla,
la voce che mi ha dato il motivo di continuare a vivere,
la voce di uno stronzo che poi si è innamorato di me,
è lui
è la sua voce
è Matteo!

《Allora c'è qualcuno, per favore rispondete! Stiamo cercando una ragazza e un bimbo! !
Ci potete aiutare? 》

Mi sta cercando!
Ci sta cercando!
Nessuno mi ha mai cercato, sono stata sempre io che ho cercato di inseguire la vita.
Ora è lui che insegue me!

Siamo quiii , quiiii! !!》

Noi, sotto un mucchio di cenere e di lastre legnose, dure, panelli, macchinari che ci avvolgono, ci uccidono.
Lele è dentro di me.
Nel vero senso della parola!
Lo proteggo da tutto questo.
Non mi sente.

Provo a spostare i pannelli ma sono troppo pesanti !
Ci provo ma nulla.
Pesano come la vita mi è pesata durante tutti questi anni, prima di conoscere Matteo.
Pesano come le paure, l'ansia, l'odio.
Troppo pesanti per me
Troppo pesanti per Lele
Troppo pesanti per noi.

Non c'è altro da fare.

Sento l'elicottero!

La cosa più brutta è non poter far niente e loro non posso fare niente. Se si dovessero anche avvicinare sarebbero travolti da lamine di ferro, legno che li uciderebbero subito in un secondo!

Aiuto!

La flebo mi tira
Il tubo mi tira

Tubi
Fili
Sangue
Ma per fortuna le macchine per l'ossigeno continuano a funzionare ancora.

Il sangue mi cola, abbandona il mio corpo dove è stato conservato per tempo.

Non c'è niente da fare.

Dio perché ?Aiuto ! !

Le urla non servono a nulla
Il rumore dell'elicottero è troppo forte per noi!
Moriremo così...

《 Ragazzo dobbiamo andare !! Forza non c'è nessuno! 》

《No
Noooo
Io devi trovarla
Io devo! 》

《 Ma così...

Incomincio a cantare
Lele a piangere.
Forse gli angeli ci udiranno.
Si è sempre saputo che la musica è la via di fuga per tutto.

Forse anche questa volta la musica mi aiuterà a vivere,
a sopravvivere.
Già lo ha fatto
E lo rifarà. Spero.

Un Dolore che sa d'AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora