Capitolo 20.Un bacio

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Sono ancora qui in ospedale, forse si sono dimenticati di me.
Dove è Marta? Dove è Matteo?
Le persone che ti amano davvero non arrivano quando stai bene ma quando c'è l'inferno nella tua vita, quando tutto vá storto, tutto è sbagliato, tutto è buio, tutto è così, come è ora.
Aspetto.
In fondo è tutta la vita che lo faccio.
Aspettare per amare, per vivere, per sognare, per morire.
Aspetto.



《Lola, c'è qualcuno che vuole vederti, lo faccio accomodare? 》
Chi sarà un nuovo medico?
《Uff...va bene》
《OK!》


《Lola! 》
Lo vidi
È lui
Sempre lui.
Non so come salutarlo, non posso sblilarciarmi troppo! Oddio cosa dico?
《Ciao! Matteo》
《Ciao?》
《Si, perché? 》
《Mah, sono qui! Ho fatto parecchia strada per venire da te e tu mi dici solamente "Ciao", ho detto ai miei che andavo a giocare a calcetto e tu... bah, non vi capisco a voi donne》
《Chi sá a quante altre lo avrai fatto! Alla fine siete tutti uguali voi maschi! Amate, odiate, baciate chiunque! Basta che sei una ragazza! 》
《Non è vero, a volte siamo stronzi si, tanto, ma non sempre, c'è sempre quelli ragazza che ti scioglie quando ti guarda, che ti viene voglia di baciarla quando la vedi, di stringerla a te per dirle "ti amo", c'è sempre basta aspettare quella giusta,》
Avrei tante cose da dirti,
ma in questo momento è il
silenzio a far padrone,
un silenzio strano,
un silenzio che urla
tutto il mio amore,
Lo guardo e penso che io non sarei mai stata la sua ragazza, non ho tutto questo tempo per aspettare, voglio baciarlo, fare l'amore con lui ma no come i film, un amore vero, puro ! Ormai non si dà più peso a nulla, un bacio è dato così per dare o perché và di moda ma io non voglio questo, voglio poter amare, baciare perché amo una persona, perché penso che possa essere un compagno d'avventure, una persona che quando piangi non ti dica mi dispiace ma ti stringa forte e ti abbracci, non ho bisogno di parole ne ho avute tante ma poi se ne vanno. Il guaio delle parole è che sono solo parole, non restano come cicatrici ma sfumano via con un soffio.
《Sono felice per te, sicuramente troverai la ragazza giusta, forse sarà più bella e più "giusta", forse avrà due polmoni più forti dei miei per aspettare tutto questo tempo, io no.》
Mi guarda, mi fissa come nessuno aveva fatto prima.
Si avvicina, respira il mio respiro, respiro il suo respiro.
Il mio cuore accelera come se fosse un treno in piena corsa.
Troppo vicini per non baciarsi.
Troppo vicini per rovinare tutto.
Troppo vicini!
《Forse non devo aspettare》
Mi sorride, si accosta a me, si siede sul letto dove io sono stesa, si stende a me e mi bacia. Le sue morbide labbra si uniscono alle mie, ormai disidratate ma unte totalmente da un'altro tipo di benessere, l'amore.
Preme esse contro le mie.
Porta la sua mano sul mio volto e sposta i capelli che lo coprono come se volesse vivere quel momento, osservarmi e fare una foto per non dimenticarsi nulla, penso.
Mi accarezza.
Lui ha voglia di me e io di lui.
Due anime che si amano nonostante tutto, nonostante noi.
Tutti abbiamo bisogno d'amare, io ho bisogno di amarlo.
Mi sposto un pó.
Sussurro:
《Forse sei la cosa più bella della mia vita, forse ?》
《Forse》sorride.
E riprende a baciarmi, sono in un'altra vita, mi sento viva.
Dissetata da quella sete che mi premeva ogni volta che lo vedevo.
Si appoggia con tutto il corpo sul letto.
Lo amo perché è lui.
Perché mi ha regalo il bacio più bello della mia vita.
Sono fortemente convinta che se l'amore può far male, può anche guarire.

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