Ho ricevuto delle critiche "pesanti" e commenti poco carini nei miei confronti ,in cui mi hanno fatto notare errori in un modo per niente garbato e andando, inoltre, a toccare me come persona.
Perciò vorrei anticiparvi dicendovi che, se durante la storia o direttamente da qui, trovate degli errori segnalatemeli in modo che io possa aggiustare ma questo con termini e modi gentili per favore.
L'unico errore che vi chiedo di tralasciare è l'utilizzo erroneo di "li" e "gli", ho fatto spessissimo confusione e ho utilizzato uno al posto dell'altro, ma sono consapevole del loro valore grammaticale e sarà uno dei primi errori che correggerò.
Se avete delle critiche costruttive da farmi io le accetto volentieri, anzi ne sarei contentissima, ma se venite qui e avete intenzione di insultare me o quello che voglio scrivere, allora vi prego di chiudere e di andare a leggere qualcos'altro.
Non siete obbligati a rimanere qui, nessuno vi costringe come voi non siete obbligati e non avete il diritto di criticare negativamente (non si tratta di un semplice "non mi piace" ma di un "cambia hobby") il mio lavoro, a prescindere che vi piaccia o meno.
Esprimere le proprie opinioni è giusto e lecito, ma solo se lo si fa educatamente e con gentilezza.
Io ci ho messo e ci metto il mio impegno, il mio tempo e tutta la passione che ho per scrivere e non è giusto che qualcuno venga qui a spargere cattiveria.
È una storia , a voi non cambia niente che io la scriva o meno perciò vi prego e vi scongiuro evitate di scrivere cose poco carine, perché in cambio non otterrete niente se non l'aver fatto un gesto che potrebbe far rimanere male il diretto interessato.
È una mia passione e se voglio mettere pubbliche le mie idee ovviamente devo accettare anche le conseguenze non positive, ma come io devo fare ciò voi dovete evitare di essere scortesi perché non penso che a voi farebbe piacere ricevere lo stesso trattamento. Questo vale non solo qui nei miei confronti, ma in generale.
Essere gentili fa bene agli altri e fa ancora meglio a noi stessi, perciò se non vi piace schiacciate quella freccetta o x in alto a sinistra e cambiate storia, io comunque vi ringrazio del tempo dedicato a leggere anche solo questa parte iniziale.Ps: nel corso della lettura troverete una discordanza tra Londra e California. Ho cambiato lo Stato per un fattore di coerenza (la scuola e piccoli luoghi, come anche un certo tipo di mare, che dubito esserci a Londra. Non sono molto ferrata) quindi non è più Londra bensì California. Purtroppo troverete in alcuni capitoli uno e in altri l'altro, questo perché non sono riuscita a scovare dappertutto la parola "Londra" e cambiarla in "California". Inoltre sono presenti diverse incongruenze ed errori di tantissimi tipi. Infatti la storia è da riscrivere totalmente, partendo anche dalla trama stessa. Prima o poi avrò modo e voglia di farlo, per adesso mi limiterò a correggere gli errori che voi lettori mi mette in luce e vi ringrazio di ciò.
Prometto di rimediare.
Probabilmente credo sia doveroso avvertirvi che ci sono molte parti molto cringe, migliorerò anche quelle.Vi chiedo scusa se in qualche modo posso essere sembrata scorbutica o sgarbata e spero che condividiate il mio pensiero.
Vi lascio alla lettura e spero che la storia vi piaccia.<sono le 7.35, sveglia o farete tardi a scuola>grida mia zia dalla cucina sicuramente intenta a prepararci la colazione.
Sbuffo, rigirandomi nel letto.
Non ho voglia di andare a scuola.
Odio la scuola.<forza pigrona, in piedi>dice mio fratello dandomi un dolce bacio sulla fronte.
<ma devo proprio?> chiedo svogliata.
<già>risponde uscendo dalla mia camera e chiudendo la porta.
Tolgo le lenzuola dal mio corpo alzandomi ed avviandomi verso il bagno a modi zombie.
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Il miglior nemico di mio fratello.
RomantikPerdere entrambi i genitori e doversi trasferire in un'altro Continente è stato difficile per Ashley e suo fratello Troy, all'età di 12 e 14 anni. Ormai sono passati quattro anni e le loro vite sembrano essere tornate quelle di prima: amici, scuola...