Il miglior nemico di mio fratello.

Twenty-eighth chapter

Nathan pov's
Stringo i pugni,e mi avvio verso di lui.

Inizio ad avere caldo,la rabbia sale dentro di me,e le mani iniziano a tremarmi mentre mi avvicino sempre di più.

Li arrivo davanti

<ehy Nath...>dice ma non lo lascio finire,che li tiro un pugno in faccia,facendolo sbattere contro la macchinetta

<cazzo,ma sei impazzito??>sbraita portandosi una mano sul viso.

Non rispondo,e mi scaravento su di lui tornando a tirarli pugni.

Purtroppo o per fortuna,arriva Brad che mi tira via

<ma che ti è preso??>chiede mentre tenta di farmi stare fermo

<lasciami>mi dimeno,ma non mi lascia andare.

Aaron mi guarda corrucciato,mentre si pulisce il sangue

<ti ho detto di lasciarmi>ripeto,liberandomi.

Sto per ributtarmi ma mi blocco

<cosa succede qui??>chiede arrivando la diretta interessata,che non appena vede Aaron si gira subito verso di me

<ma sei scemo?!!>esclama/domanda,tentando di darmi uno schiaffo in faccia,ma io le blocco il braccio

<tu,stanne fuori>sussurro a pochi cm dal suo viso,fissandola gelidamente(?)

Lei scuote la testa,per poi chinarsi su Aaron aiutandolo ad alzarsi

<mi spieghi cosa ti ho fatto??>chiede

<lo sai benissimo...non avresti dovuto>rispondo arrabbiato.

Che io sia davvero geloso???

<ma cosa non avrei dovuto??>chiede continuando a fare il finto tonto

<ieri sera,di cosa abbiamo parlato?? Cosa ti ho detto??>chiedo

Lui ci pensa e poi spalanca gli occhi

<e tu mi hai praticamente rotto il naso,per una cazzata del genere??>chiede ora lui arrabbiato

<io ti avevo avvisato>risponde scompigliandomi i capelli.

Ashley mi fissa,quasi imbambolata.
Sorrido e lei ricambia,ma poi si riprende

<perché li hai fatto questo??>chiede tornando la solita Ash

<non sono affari tuoi,continua a fissarmi imbambolata angelo> rispondo facendole l'occhiolino e lei sbuffa

<quello che mi hai detto non è vero,perciò posso fare quello che voglio>mi risponde Aaron mettendosi difronte a me

<ti ho detto che non devi permetterti di provarci,quindi che sia vero o meno il resto non importa>rispondo vago,non volendo entrare nei dettagli,anche perché potrebbe capire

<non è di tua proprietà,perciò faccio quello che mi pare>dice spingendomi.

Intanto,attorno a noi si è riunita una cerchia di persone,curiose ed esaltate

<e anche se fosse!? Questo non ti dà il diritto di fare quello che vuoi,se ti ho detto che è mia,vuol dire che è mia>rispondo barcollando

<senti cugino caro,se la vuoi fai qualcosa per  meritartela...intanto ci provo anche io>dice sorridendo,e passandosi la mano tra i capelli