Nathan pov's
<pezzo di merda>urlo mentre tiro un pugno al sacco.Ora mi trovo in palestra,e mi alleno.
O meglio,mi sfogo.Ho una rabbia dentro,che preferisco liberare in questo modo.
Rabbia per colpa di quel coglione di Gordon,per lo stronzo di mio cugino,e per il sogno di Ashley.
Da come si è comportata con me,ho dedotto che abbia sognato che io le facevo del male.
E questo mi fa rabbia.Perché io non le farei mai del male...o perlomeno non fisico,e non di mia spontanea volontà.
<quale faccia stai immaginando sul sacco?? La mia o quella di Gordon??>mi sento chiedere da mio cugino.
<la tua,ma visto che sei qui posso passare sul diretto interessato>rispondo tirando un pugno al sacco,girandomi verso di lui
<oh no,preferisco che continui sul sacco>dice scuotendo la testa
<cosa ci fai qui??>domando riprendendo.
Avevo espressamente chiesto di non far entrare nessuno,tantomeno lui.
Si avvicina,mentre pensa a come iniziare il discorso.
<arriva dritto al punto>lo riprendo,non volendo sentire tutta la pappardella.
Lui sorride scuotendo la testa.
<e così stasera combatterai contro Ashley>dice,ed io mi blocco corrugando la fronte.
<come fai a saperlo??>chiedo.
Josh non gliel'hai mai detto,Ashley nemmeno...io neanche.
<non sono così stupido,ormai lo so da qualche anno>dice poggiandosi al sacco
<allora,cosa vuoi??>chiedo
<niente,volevo solo parlare con il mio amato cuginetto>dice.
Mi tolgo i guantoni,buttandoli a terra.
<bhe??>
<ho sentito quello che hai detto a Gordon>dice giocherellando con il sacco
<l'ho difesa>dico
<si,ma a me sembrava molto più di una semplice difesa. Mi sembravi arrabbiato,come se le parole di Gordon ti avessero toccato>dice incrociando le braccia
<sopratutto quando ha detto: "sai sono venuto a sapere che sei fin troppo legato a questa ragazza "...e poi anche su una domanda. Aspetta qual era??>chiede,facendo finta di pensare.
Giuro che adesso appendo lui al gancio,al posto del sacco e lo picchio.
<ah sì:"non è che inizia a piacerti??">continua,guardandomi con un'espressione da "ammettilo"
<impressione tua>dico iniziando ad andarmene ma lui mi blocca
<ma la risposta a quella domanda??>chiede
<non esiste>rispondo seriamente.
<perché ti è così difficile ammetterlo?? A te piace,e si vede. Da come ti comporti,da come ti preoccupi,da come la guardi,da come la descrivi....da come sei felice quando sei con lei>urla
<io non devo ammettere proprio nulla,dato che non ho nulla da ammettere>rispondo brusco strattonandomi.
<allora aiutami per favore>dice bloccandomi
<aiutami a farla innamorare di me>mi supplica,guardandomi implorante.
<aiutarti?? E come potrei farlo??>chiedo corrugando la fronte
STAI LEGGENDO
Il miglior nemico di mio fratello.
RomancePerdere entrambi i genitori e doversi trasferire in un'altro Continente è stato difficile per Ashley e suo fratello Troy, all'età di 12 e 14 anni. Ormai sono passati quattro anni e le loro vite sembrano essere tornate quelle di prima: amici, scuola...