Corro in mezzo a tutti che mi circondando e stringono in un enorme abbraccio di gruppo tra lacrime e sorrisi.
<quanto ci sei mancata>dice Giorgia,che è praticamente avvinghiata a me.
Tutti gli altri concordano.Dopo diversi minuti rimasti completamente immobile ed abbracciati,ci allontaniamo.
Li guardo uno ad uno e sono così diversi.
Conservano tutti quel dettaglio che mi fa tornare alla loro immagine di quando li ho lasciati,ma per il resto sono davvero cresciuti.<ehi angioletto e non saluti me?>mi sento chiedere alle spalle.
Mi giro e trovo Federico appoggiato allo stipite della porta.
Rimango a bocca aperta non appena il mio sguardo si posa su di lui.
Rimango immobile a fissarlo mentre lui aspetta una mia reazione.
È davvero Federico?
...angioletto?
Francesca mi guarda mimandomi di stare tranquilla.<ci sei ancora?>chiede avvicinandosi con le braccia aperte.
Mi riprendo dal mio stato di trans,andando ad abbracciarlo.
Devo farmi forza.<certo che ti saluto>dico e lui ride.
<che c'è? Non mi hai riconosciuto?>chiede guardandomi sorridente.
<devo essere sincera? No. Sei cambiato tantissimo>dico staccandomi dall'abbraccio.
<è un complimento?>domanda malizioso.
Rido annuendo.
<anche tu sei cresciuta tanto e bene sopratutto>dice squadrandomi.
<è complimento?>domando riprendendo la sua domanda.
<come potrebbe non esserlo>risponde.
Ci raggiunge anche Francesca e poi torniamo dal resto del gruppo.
Il terrazzo è al coperto e con diversi tavoli,che hanno unito formando uno unico su cui c'è di tutto e di più.
È davvero enorme come spazio e la vista è davvero bella nonostante non sia sul mare o sul verde.
Ci sono delle piccole lucine su tutti i muri che la sera,al buio,sicuramente creano un'atmosfera molto romantica e magica.
Per un'attimo la mia mente si libera,non penso più a niente se non all'enorme felicità del vederli.<Francesca non ha voluto dirci niente,dovrai raccontarci un bel po' di cose>dice Caterina svolgendo un braccio attorno al collo.
Abbasso lo sguardo e quel momento di totale liberazione scompare.
<dai è appena tornata lasciamola un po' riprendersi>si intromette Federico porgendomi un bicchiere di tè.
Lo ringrazio con un cenno e bevo la bevanda.
<certo,non intendevo adesso. Tutto a suo tempo>dice Caterina lasciandomi un bacio sulla guancia.
Le sorrido e lei ricambia.
Ci sediamo e iniziamo a raccontarci di tutto.
Grazie a Federico nessun parla della California e di tutto quello che avesse a che fare con lei.
Cristiano è l'unico che cerca di indagare sulla mia vita privata non credendo alle parole di Francesca.<ma ti piace qualcuno? Sei fidanzata?>chiede speranzoso.
Chiudo gli occhi sospirando.
Mi sento stringere la mano alle parole del ragazzo e inizialmente penso sia Francesca,invece è Federico.
Lo guardo curiosa e lui mi sorride premuroso.
Mi si avvicina.
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Il miglior nemico di mio fratello.
RomansPerdere entrambi i genitori e doversi trasferire in un'altro Continente è stato difficile per Ashley e suo fratello Troy, all'età di 12 e 14 anni. Ormai sono passati quattro anni e le loro vite sembrano essere tornate quelle di prima: amici, scuola...