Arrivo davanti l'ingresso,trovando una fila lunghissima.
Ma si deve pagare per entrare??
<scusa,ma per entrare si deve pagare??>chiedo richiamando l'attenzione di un ragazzo davanti a me.
Lui si gira,e mi squadra
<si, 50£>risponde
<merda!!>sussurro.
Non ho tutti questi soldi...come faccio??
<che c'è bambola,non ne hai abbastanza??>chiede tirando fuori dalla tasca una mazzetta di soldi
<no>rispondo semplicemente,facendo finta di cercare qualcosa nella borsa.
È molto alto,dai capelli e occhi scuri; è pieno di tatuaggi,ed ha un piercing sul sopracciglio,uno al labbro e un'altro alla lingua
<bhe se vuoi ci penso io a te...>dice leccandosi le labbra
<no grazie,troverò un'altro metodo>rispondo rifiutando.
Mi lancia un'ultima sguardo per poi girarsi e procedere avanti.
Ho bisogno di entrare. Inizia a fare leggermente freddo.
La fila va avanti,e finalmente tocca a me
<prenotazione o pagamento al momento?>chiede il buttafuori
<pagamento al momento>rispondo tirando fuori 30£
<questo è il massimo che ho>dico e lui mi sorride leggermente.
Si gira verso l'ingresso,e fa un cenno
<non c'è bisogno...ti hanno già pagato l'ingresso>dice facendomi entrare.
Metto via i soldi,stranita.
Chi può aver pagato.All'improvviso mi sento prendere dalle spalle.
Mi giro di scatto pronta a tirare un calcio a chi mi ha toccata,quando noto che è un ragazzo semplicissimo<oh scusa se ti ho fatto spaventare>dice allontanandosi leggermente
<fa niente...sei stato tu a pagarmi il biglietto??>chiedo e lui annuisce
<ti ho vista e sentita,perciò ho pensato di aiutarti...hai fatto bene a non fidarti di quello lì>dice facendomi segno verso al ragazzo tatuato
<grazie mille,ma non dovevi. Se mi dai il tuo numero,non appena posso ti ridarò i soldi>dico prendendo il cellulare
<lascia stare,l'ho fatto con piacere. Ti va di bere qualcosa??>chiede ed io annuisco.
È abbastanza alto,capelli castani scuro e degli occhi davvero molto particolari:sono un misto tra verde,grigio e azzurro...belli!!
Ci sediamo sugli sgabelli
<Gab,due classici>dice facendo l'occhiolino al barista,che annuisce sorridendo malizioso.
Bho.
<che ci fa qui una bella ragazza come te??>chiede
<perché è vietato??>
<no,è solo che non mi sembri molto una ragazza da locali di questo tipo>risponde inchinandosi leggermente verso di me
<ero di passaggio da queste parti e allora ho pensato di entrare...grazie te. A proposito grazie ancora davvero>dico dandogli i soldi che ho con me
<ti ho già detto di lasciar perdere. Ecco prendi,offre la casa>dice passandomi un bicchiere,con un liquido blu al suo interno.
Di solito non bevo,cioè:non ho mai bevuto...ma al diavolo,posso fare un'eccezione una volta tanto.
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Il miglior nemico di mio fratello.
RomancePerdere entrambi i genitori e doversi trasferire in un'altro Continente è stato difficile per Ashley e suo fratello Troy, all'età di 12 e 14 anni. Ormai sono passati quattro anni e le loro vite sembrano essere tornate quelle di prima: amici, scuola...