Twenty-seventh chapter

9K 327 72
                                    

Ashley pov's
Il cellulare suona.

La sveglia.
DIO QUANTO LA ODIO!!!

Ancora con la faccia sul cuscino, porto il braccio sul comodino e con la mano cerco di spegnere la sveglia, che mi sta torturando le orecchie di prima mattina.

Schiaccio un po' a caso:sul comodino,sulla lampada,sul libro,sulla cornice,finché non riesco a centrare il telefono...ed anche lì ce ne è voluto.
Ma alla fine sono riuscita a spegnerla.

<finalmente>sussurro,tornando a "dormire".
Non mi interessa se oggi c'è scuola,io voglio dormire.

Quando pensavo di aver finalmente scampato la tortura della sveglia...ne arriva un'altra:mia zia

<ancora a letto sei?? Alzati se no farai tardi,e non voglio firmarti i ritardi...devo andare a lavoro. Se non ti alzi entro cinque minuti ti butto giù dal letto e ti trascino così come sei a scuola>mi minaccia aprendo la finestra ed alzando la serranda.

Poi sbatte sulla porta un paio di volte

<e guarda che lo faccio>aggiunge per poi uscire.

<vorrei dormire per un giorno. Chiedo tanto??>urlo sentendo gli occhi gonfi

<troppissimo *so che non si dice"troppissimo"*>risponde lei ed io sbuffo,buttandomi con la faccia sul cuscino.

Perché la scuola deve iniziare alle 8.15...perlomeno alle 10.00 facendola finire alle 15.00,ma le 8.15 è troppo presto.

Mi alzo non volendo essere portata a scuola con un pigiama con i coniglietti e le carote,e mi dirigo in bagno per svolgere i miei bisogni mattutini.

In seguito mi lavo le mani,i denti,la faccia e passo a prepararmi.

Mi cambio mettendo una jumpsuit nera con del pizzo sui pantaloncini,una camicia di jeans con le maniche a tre quarti e le Convers.

Mi trucco solo con un po' di mascara e lego i capelli in uno chignon fatto alla cavolo.

Prendo lo zaino e scendo di corsa giù dalle scale

<devo usare più spesso minacce di questo genere,dato che funzionano. Comunque,se desideri ho comperato delle bottigliette di coca-cola...così ti risparmi i soldi alle macchinette>dice indicandomi il frigorifero

<ah ah ah,se avessi avuto un pantaloncino è una canottiera normale sarei rimasta ancora a letto...ma avendo un pigiama con conigli e carote,ho preferito evitare.
Comunque grazie...scappo>dico dandole un bacio sulla guancia per poi uscire di casa.

Inizio a camminare controllando le varie notifiche,quando sento un clacson.
Mi giro di scatto trovandomi un'auto nera familiare,e quando poi il guidatore abbassa il finestrino capisco di chi si tratta

<vuoi un passaggio a scuola??>mi chiede il mio avversario

<non accetto passaggi dai nemici>rispondo tornando a camminare.

In realtà un passaggio mi sarebbe comodo,dato che non ho per niente voglia di camminare questa mattina

<bhe,prima di essere "nemici" siamo amici perciò puoi benissimo accettare>risponde lui continuando a seguirmi

Il miglior nemico di mio fratello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora