Sixty-eighth chapter

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Chiudo gli occhi e capisco che non è la cosa giusta.
Non posso baciarlo,anche se muoio dalla voglia.
Lui non si ricorda di me e per lui non avrebbe lo stesso mio valore.
Potrebbe prendermi in giro utilizzando tutte queste parole.
Potrebbe essere tutta una messa in scena e non ho intenzione di starci male.

<va bene rimango,ma uno sgarro e non mi rivedi più>sussurro allontanandomi leggermente ma rimanendo ancora attaccata a lui.

Lo guardo e noto che ci è rimasto male.
Tenta di nasconderlo ma da come si morde l'interno guancia e alza gli occhi al cielo si capisce.
E mi dispiace ma non riesco.

<okay,affare fatto>risponde annuendo.

Ed eccoci qua.
Ancora immobili,nella stessa posizione di poco prima.
Non ho le forze di allontanarmi.
Sto bene così.

Improvvisamente sul suo volto appare un ghigno.
Mi prende il viso con una mano,prendendomi il mento,e si avvicina lasciandomi un veloce bacio a stampo.
Corrugo la fronte.

<è un'assaggio di quello che mi darai stasera>dice facendomi l'occhiolino.

<penso che dovrei accontentarti di questo>rispondo guardandolo maliziosa.

<piccola,vedrai che in qualche modo quel bacio lo avrò. Anche a costo di legarti e prenderlo con la forza>dice sicuro di se.

<vedremo>ribatto quasi in tono di sfida.

Dopo un paio di sguardi,torniamo a sederci e gustarci i panini.

<una cosa buona nella tua vita l'hai fatta>dico mentre prendo un morso del mio pranzo,riferendomi a quest'ultimo.

<lo sai che è offensivo da parte tua?>chiede guardandomi torvo ma con un sorriso divertito.

<lo so,ed era proprio il mio intento>rispondo ammiccando.

<sei tremenda>sussurra scuotendo la testa e iniziando a mangiare.

***

Ho chiamato Harris per chiedergli a che ora apre la sua nuova palestra,e se potevo farci un salto.
Mi ha dato il via libero e mi porterà anche il borsone con il necessario,sotto mia richiesta.
Nathan mi sta accompagnando.

<sai,mi sembra impossibile che ti sia dimenticato di me>dico buttando nel primo cestino che vedo la carta del panino.

<magari non sei così speciale come credi>dice in tono di scherno facendomi l'occhiolino.

Se non sapessi che mi sta prendendo in giro ci rimarrei male.

<e se invece sono così speciale per te che non avendo nessuna possibilità con me hai deciso di cancellarmi dalla tua memoria?>chiedo scherzosamente e lui scuote la testa ma dopo qualche istante l sua espressione si fa più seria.
Non ci faccio molto caso dato che non appena mi rivolge lo sguardo torna alla faccia da culo che ha di solito.

<nessuna possibilità? Angioletto caro,potrei farti mia da un momento all'altro>dice e poi aggiunge un "posso dimostrartelo se vuoi".

Lo guardo male ma poi sospiro alzando gli occhi al cielo.

<sogna caro,sogna>mi limito a dire anche se il mio cuore direbbe tutt'altro.

<potrebbe diventare molto presto realtà>dice dandomi una leggera gomitata.

Che idiota.

Arriviamo davanti la palestra e ci fermiamo.

<bene, a più tardi allora>dico appoggiando la mano sulla maniglia della porta.

Il miglior nemico di mio fratello.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora