Entro in casa e quando chiudo la porta mi ci appoggio sopra. I miei dannati capelli biondi sono fradici, sto trattenendo le lacrime.
Mi accorgo che la casa è buia, Kat ha il turno in ospedale, fa l'infermiera e sarà anche infantile, ma odio starmene a casa da sola con questo tempo fuori.
A quanto pare si tratta di un temporale piuttosto violento quello che si sta abbattendo su Philadelphia, almeno a giudicare dal frastuono dei fulmini.
Le mie mani formicolano e addosso sento un'emozione nuova, qualcosa che non ho mai provato prima.
Qualcosa che è assolutamente sbagliato provare.
Mi trascino in cucina con lo scopo di chiudere bene il rubinetto che è difettoso e che Kat, nella fretta, non ha stretto a dovere.
Non resisto, scosto le tendine e vedo Keller là sotto incurante del rumore dei tuoni e della pioggia che gli sferza il viso, sta guardando verso di me, è già completamente fradicio.
Faccio un passo indietro per evitare che mi noti a fare lo stesso ma è troppo tardi. Tira fuori il cellulare dalla tasca, armeggia, mi arriva un messaggio.
Sblocco lo schermo del display, alcune gocce dai miei capelli ci cadono sopra, rendendo le lettere del messaggio sfocate.
Da Nash Keller:
20:20
Sono ancora qui. Ti voglio, ti prego.
Il cuore che batte forsennatamente mi prende alla sprovvista, mi tocco la gola e chiudo gli occhi tentando di ragionare.
Ho passato l'intero pomeriggio in compagnia di un team di professionisti che ha fatto in modo di trasformarmi in un'altra.
Una ragazza con la scorza dura che però non teme di mostrare i suoi sentimenti e che al contrario di me non ha paura di prendersi quello che vuole.
Natalie, l'ex di Keller, quella che gli ha spezzato il cuore.
Quella che lui rivorrebbe indietro.
So abbastanza di lei ormai, un'orfana che inizialmente ha fatto parte del giro di donne che si esibiscono nei night di Scaliota, che ha fatto perdere la testa anche a quell'uomo senza cuore.
Ad ogni modo Keller non mi vuole, lui non vuole me, non questa versione scolorita e educata che della sua ex ha solo i capelli e che lui fa finta di farsi andare bene.
Immagino che io sia meglio di niente, sono quello che per ora offre la casa.
Il bacio migliore della mia vita e non era nemmeno per me, l'ho saputo per tutto il tempo, eppure ho risposto lo stesso.
Mi porto una mano sulle mie labbra dove prima c'erano le sue.
Dio, se lo voglio, è l'uomo più attraente che abbia mai visto.
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Once Upon Three Times
General FictionQuando Nash Keller incontra Earnestine Cox per la prima volta non si rende conto che è perfetta. Quando ha l'opportunità di incrociare di nuovo la sua strada, però, fare finta di niente è impossibile: i suoi occhi verdi sono solo leggermente più chi...