6 anni e mezzo prima
Come tutte le sere passo al dormitorio di Nat e come sempre Miriam non fa niente per nascondere il fastidio che le provoca il solo vedermi. È lei stavolta ad aprire la porta, fa finta di non conoscermi, lo sta facendo apposta. Non mi saluta nemmeno, la lascia accostata e mi dice che Nat è sotto la doccia, poi si rimette sul letto a gambe incrociate e prende in mano un libro che sfoglia alla ricerca dell'ultima pagina che stava leggendo.
Sospira spazientita, i gesti di Miriam sono nervosi.
<<Miriam...>>Inizio, lei sbuffa di nuovo e mi dà la schiena. Sono quasi cinque mesi che esco con Nat e sono quasi cinque che Miriam mi tratta in questa maniera.
So che per un breve periodo è stata persino con mio fratello ma che le cose tra loro non sono andate bene. Rob è sparito di nuovo, sono tre giorni che non si vede da nessuna parte, probabilmente tornerà solo quando si troverà nella merda come accade sempre. Io sono così preso da Nat che stavolta quando il maggiore dei fratelli Shepard è venuto da me per avvertirmi della sparizione, l'ho presa meno peggio del solito, anche se la preoccupazione che possa accadergli qualcosa è sempre in agguato.
<<Miriam... volevo solo dirti...>>
Miriam si gira e mi rivolge uno sguardo assassino, è più truccata del solito e i capelli sono di uno strano rosso acceso. So che per lei è importante trovare un modo per attirare l'attenzione, lo è per tutti noi.
<<Keller risparmiami queste stronzate.>>
Non si era mai rivolta a me in maniera così aggressiva. Mi siedo accanto a lei, un po' perché mi dispiace di averla ferita e soprattutto perché è la mia migliore amica e mi manca parlare con lei.
<<È successo e basta, >> confesso, la cosa più onesta che possa fare è ammettere quello che provo per Nat. Da dove sono seduto sento l'acqua della doccia scorrere, immagino il corpo di Nat là sotto, il suo corpo che sta diventando piacevolmente tondo ora che mangia con regolarità. Non è più pelle e ossa come prima e devo ammettere che ne vado orgoglioso, è una cosa che mi dà un'enorme soddisfazione.
<<Tu non la conosci.>> Mi risponde enigmatica Miriam.
<<Miriam...>> Riprendo io... La mia vecchia amica non è il genere di persona che parla a vanvera e di sicuro non è cattiva o pettegola, è per questo che le voglio bene e la rispetto. Ma so anche che la gelosia può spingere le persone a dire e fare cose che normalmente non farebbero.
Mi hanno sospeso dal corso di addestramento in polizia perché ho messo le mani addosso a quel pezzo di merda di Harris e se non fosse stato per l'intervento di Igrette mi avrebbero fatto fuori.
Quindi si, conosco bene l'effetto che la gelosia può fare sulle persone e non è certo qualcosa di cui andare fieri. È per questo motivo che scuso Miriam, perché è ovvio che la cotta che ha per me non le è passata.
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Once Upon Three Times
General FictionQuando Nash Keller incontra Earnestine Cox per la prima volta non si rende conto che è perfetta. Quando ha l'opportunità di incrociare di nuovo la sua strada, però, fare finta di niente è impossibile: i suoi occhi verdi sono solo leggermente più chi...