Capitolo 5

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In macchina, con Harry Styles. Più ci pensavo, più mi sembrava tutto un sogno. Potevo sfiorargli una mano, potevo sentire il suo respiro. Non ci credevo ancora.

- Bello questo vestito - mormorò interrompendo finalmente quel silenzio imbarazzante - Ti sta veramente benissimo -

- Grazie - sussurrai, sforzandomi a far uscire almeno un filo di voce per farmi sentire.

- Tremi perchè sei nervosa o hai freddo? - domandò ridendo, mentre mi toccava un braccio con la mano.

Arrossii per la vergogna - Credo .. entrambe le cose - risposi imbarazzata.

- Devo confessarti una cosa - continuò - In realtà questo non è solo un appuntamento -

Lo guardai confusa.

- Non fraintendere, ho molta voglia di passare del tempo con te, per questo ti ho invitata, ma ho una cosa da chiederti -

Quello che pochi secondi fa mi era sembrato un sogno era diventato un qualcosa di confusionario. Cosa voleva da me?

- Dimmi pure -

Il riccio tirò fuori dalla tasca dei pantaloni un bigliettino stropicciato e me lo diede.

 - Cosa sarebbe? -

- So che tu e Niall siete molto amici - cominciò - Quindi mi aiuterai a organizzare una sorpresa per il suo compleanno -

Aprii la lista e cominciai a leggere l'enorme elenco di cose da fare.

- E perchè dovrei sbrigare io tutte queste cose? - protestai.

- Deve essere tutto perfetto e ne io ne i ragazzi abbiamo il tempo di organizzare tutto. Dai, fallo per Niall - mi implorò - Lo renderesti davvero felice -

Ci pensai su un attimo, rileggendo velocemente la lista.

- Comincerò con il primo punto dell'elenco domani mattina, promesso -

Harry sorrise, sollevato. La serata passò velocemente: prima una cena in uno dei ristoranti più belli che avessi mai visto e poi qualche foto ricordo di fronte al palazzo reale, un posto che mi aveva sempre attirato moltissimo. Harry era un ragazzo solare, divertente e soprattutto romantico. Aveva sempre una parola dolce per tutto, con lui mi sentivo in completa libertà. Harry era un amico. Un Vero Amico.

Mi portò a fare un giro al St. James's Park e ci sedemmo esattamente sotto lo stesso albero dove quella mattina ero stata insieme a Niall. Quel posto aveva qualcosa di magico e ricordare la promessa fatta al mio migliore amico mi fece sorridere. 'Il mio principe azzurro ora e per sempre' ..

- Sei pensierosa - mormorò.

- Mi piace questo posto - aggiunsi, quasi come un sussurro.

Harry tirò le gambe verso il petto e vi posò la testa sopra, sospirando.

- Già .. è veramente stupendo. Ogni volta che vengo qui, tutti i miei problemi sembrano svanire nel nulla. Esisto solo io e i miei pensieri. Ci vengo molto spesso da solo e sono contento che stasera ci sia tu con me. Mi piace la tua compagnia -

Ridacchiai imbarazzata. Era la prima volta che sentivo dire qualcosa di così dolce ad un ragazzo. Escludendo Niall ovviamente, perchè solo lui riusciva a dare valore anche ad una parola senza importanza e a farmi sentire unica.

Harry non era diverso da come appariva sulle riviste o in tv, questo perchè era sempre se stesso anche quando si trovava sotto i riflettori di un palco. Mi piaceva questa parte del suo carattere, questa sua voglia di farsi conoscere e la facilità nel superare la timidezza.

- Ci sei mai venuto insieme ai ragazzi qui? - domandai interrompendo quel silenzio pieno di pensieri.

- No, mai. E mi sta bene così. Con loro condivido tutta la mia vita, ma desidero avere almeno un posto dove poter restare da solo con me stesso - aggiunse - Per riflettere un pò... e magari rilassarmi pensando alla mia famiglia e ai miei amici -

- Ti mancano, vero? -

Non rispose subito. Aveva lo sguardo perso nel vuoto, come per ricordare i loro volti.

- Tantissimo. Forse troppo -

Mi avvicinai di qualche millimetro, in modo che la sua gamba toccasse la mia. Lui se ne accorse e fece scivolare una mano lungo la mia schiena fino a fermarla su un fianco. Mi lasciai andare poggiando la testa sulla sua spalla e lui sembrò rilassarsi ancora di più di quanto non lo fosse già prima.

Mi sentivo felice. Avevo un'adrenalina incredibile che mi scorreva dentro senza sosta.

- Una di queste sere dovremo rifarlo. Sei fantastico - gli sussurrai ad un orecchio.

- Sono a tua completa disposizione ogni volta che vorrai - rispose lasciandomi un tenero bacio sulla fronte.

All'improvviso sentimmo un rumore alle nostre spalle. Come un fulmine uscì fuori da dietro un cespuglio un uomo incappucciato, che corse via prima che potessimo fermarlo.

- Chi era? - chiesi alzandomi in piedi.

- Spero che non sia un giornalista. Sai com'è .. potrebbero farsi un'idea sbagliata di noi due -

Annuii e abbassai lo sguardo verso il cespuglio. Qualcosa di piccolo e colorato era impigliato su uno dei rami. Mi inginocchiai e delicatamente lo presi fra le mani. Sentii il mio cuore rompersi in mille pezzi.

- Cosa hai trovato? - disse Harry avvicinandosi.

Mi voltai verso di lui e gli mostrai l'oggetto che avidamente stringevo fra le dita: una vecchia collana di creta, la stessa che avevo dato a Niall qualche giorno fa.

   

Cause you make my heart race || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora