Cause you make my heart race || Niall Horan

Capitolo 14

- Mi spieghi solo una cosa? -

- Cosa? - mugugnò in risposta il mio migliore amico qualche minuto dopo della fine del film.

- Perchè i tuoi vestiti sono conciati in quel modo? - Gli indicai quelli che poco prima mi avevano fatto credere che Niall fosse stato picchiato nella sua stanza e lui scoppiò a ridere. Dio, la sua risata... Nascosi i brividi stendendomi a pancia in giù sul letto a pochi millimetri da lui e lo guardai in attesa di una risposta.

- Domani sera c'è una festa in maschera... si lo so non è ancora Halloween, ma volevo un costume che facesse spaventare - Mi imitò uno zombi mentre camminava, alzandosi con uno slancio dal letto e trascinandomi con se in mezzo alle sue enormi braccia. No, il mio migliore amico non farebbe spaventare nemmeno una formica, tantomeno me.

- Ti va di venire? - chiese poi quando mi staccai per andare a buttarmi nuovamente sul letto.

- Alla festa? Io? ... Non ho nemmeno un costume, e poi non mi piacciono le feste in maschera.. - Da quando avevo rischiato di non trovare più i miei genitori in una festa in maschera quando ero molto piccola, ho sempre avuto paura delle feste con troppa gente, soprattutto se vestita in modo stravagante. Tutti i bambini adoravano quei generi di feste. E anche a Niall piacevano.

Niall mi baciò la guancia  e poi l'accarezzò. Non potei fare a meno che spostarmi di qualche centimetro al tocco troppo freddo della sua mano

- Scusa ho le mani congelate - le nascose dietro la schiena velocemente, sfregandole fra di loro.

Con tutta la tristezza del mondo constatai che la serata tra amici era finita. Ripresi il film e tornai nella mia stanza, accompagnata dal mio migliore amico in boxer e maglietta nera.

- Allora.. buonanotte principessina -

Sorrisi e alzai gli occhi al cielo, respirando a fondo per evitare di arrossire.

- A domani principino - lo salutai aspettando che andasse via. Tentennò qualche istante e nella mia mente speravo che sarebbe rimasto ancora con me. Ma sapevo che era stanco e aveva bisogno di riposare, per cui non appena girò l'angolo del suo corridoio, richiusi in fretta la porta e corsi a letto.

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Da: JeremyEdwards@gmail.com

Tesoro spero che li vada tutto bene, ci manchi molto.

Adesso è da un pò che sei via e non vediamo l'ora di poterti riabbracciare.

Mamma è ansiosa di rivederti, e mi ha "ordinato" di scrivere che devi assolutamente salutare

Niall e Maura da parte sua e di dire ai ragazzi che è una loro fan e... insomma conosci mamma

è sempre esagerata, quindi se non ti va di farlo non importa.

Baci, papà.

Chiusi la casella di posta elettronica e scrissi una breve risposta in cui cercai di racchiudere la nostalgia che avevo di loro,  ma provando anche a fargli capire che Londra mi piaceva sul serio e che... si prima o poi mi sarei trasferita qui. Era solo un progetto futuro e ancora su cui lavorare, insomma niente di preparato, ma di certo sarebbe accaduto se mai avessi confessato ciò che provavo a Niall.

A: JeremyEdwards@gmail.com

Ciao famiglia... anche voi mi mancate tantissimo, sul serio..

Londra ha un non so che di... magico. Sapevo che era una bella città, ma

non avrei mai creduto di amarla così tanto.

Vi spedirò una foto quando avrò un pò di tempo libero per farla, e magari metterò anche