Capitolo 5

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La mattina dopo mi svegliai con i piedi di Suga sulla faccia. Lui si spaventò spostandosi di lato mentre io sbuffai con il volto dolorante.

Il modo più carino per svegliare una persona.

"Sofia? Che ci fai qui?" Chiese lui confuso sfregandosi le mani sugli occhi.

"è una lunga storia." Dissi alzandomi a sedere con un terribile mal di schiena.

Svegliammo gli altri e andammo a fare colazione di sotto. Jimin e J-hope raccontarono cos'era successo e Jungkook si scusò con me evidentemente imbarazzato.

"Non era più sonnambulo da un sacco di tempo, strano." Commentò Jin.

Quando finimmo V iniziò a sparecchiare, tutti gli altri andarono a vestirsi per le prove di ballo. Io decisi di aiutarlo.

"Li fai sempre tu questi genere di lavori?" Domandai.

"In realtà facciamo a turni, ma ora che abbiamo una donna in casa non servirà più giusto?" Scherzò ridendo.

"Scordatelo, io sono una stylist non una donna delle pulizie." Forse lo dissi troppo seriamente perché V si avvicinò a me, posò una mano sulla mia testa e iniziò a scompigliarmi velocemente i capelli.

"Scherzavo." Precisò lui sorridendomi.

Mi dovetti vestire anche io. Si stavano preparando per la nuova canzone e volevo vedere di che tipo era per decidere il prossimo look.

Li stavo aspettando in palestra da almeno mezz'ora. Chi aveva detto che i ragazzi ci mettono molto di meno a prepararsi? Gran cavolata.

Finalmente entrarono. Io mi ero messa un paio di jeans e una maglietta, loro avevano tute, cappelli, fasce e fascette ovunque.

Dopo essersi riscaldati iniziarono a ballare e io rimasi stupita sia per la bravura che dalla canzone. Era bellissima.

Trasmetteva forza, determinazione e divertimento allo stesso tempo.

Fire.

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