Ero arrivata quasi a metà libro, volevo leggerlo tutto, ero curiosa di conoscere le emozioni che stava provando Suga.
Ma ovviamente mi addormentai.Mi svegliai durante la notte. Avevo sentito qualche rumore provenire dalla cucina.
"Cavolo, mi sono addormentata sul divano." sussurrai acora assonnata.
Mi misi a sedere e poggiai il romanzo sul tavolino.
Poi mi accorsi che la luce in cucina era davvero accesa. Infatti, non li avevo sognati quei rumori.
Avevo paura. Però sapevo che era sicuramente uno dei bangtan che era andato a bere un bicchiere d'acqua.
"C'è qualcuno?" chiesi spaventata.
I rumori cessarono e sentii dei passi venire verso il soggiorno. La porta si spalancó rivelando Jungkook che trabballava spaesato.
"Jungkook? Che stai facendo?" domandai confusa.
Lui venne verso il divano e si fermó davanti a me.
Non l'avevo notato prima dato che la stanza era soltanto illuminata dalla luce in cucina, praticamente quasi avvolta nell'oscurità.
AVEVA GLI OCCHI CHIUSI.
Era di nuovo sonnambulo. Che fare?
"Jungkook?" provai a chiamarlo scuotendolo delicatamente, ma non aprii comunque gli occhi.
Ad un certo punto mi cadde letteralmente addosso facendomi ritrovare sdraiata sul divano con lui steso sopra di me.
"Cavolo!" imprecai nervosa.
Perché dovevano sempre succedere queste cose strane con lui?
Stavo per alzarmi dal divano cercando di scansarlo via da me quando la luce si accese.
Ma ovvio. Tutto a me doveva capitare. Come sempre.
Mi girai per guardare chi fosse e quasi non bestemmiai quando vidi chi c'era appoggiato all'entrata.
"Suga!" gridai spostandomi bruscamente dal corpo di Jungkook.
Mi stava guardando malissimo, quasi disgustato.
"Pensavo di trovarti a leggere il libro, mi sono sbagliato. Scusami tanto, vi lascio soli." disse voltandosi verso il corridoio.
"No! Suga, non è come sembra!" urlai cercando di fermarlo.
"Ehi perché sono qui?" chiese Jungkook massagiandosi le tempie mezzo stordito.
Ma Suga era già sparito, e non era tornato in camera da letto.
Era uscito di casa.
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Living with BTS
FanfictionCOMPLETATA. ~~~ Tratto dal capitolo 63 Quando rialzai gli occhi sui suoi, scoprii che stava fissando intensamente le mie labbra. Non cedeva, ma cercava di resistere, glielo si leggeva in faccia. "Se ora ti dicessi che mi piaci, cosa succederebbe?" d...