Capitolo 20

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Come sempre dopo le prove restai meravigliata dalla loro bravura e mi chiesi se fosse facile. Avrei voluto provarlo anche io, ballare sembrava una cosa divertente.

Mentre gli altri uscivano dalla palestra con il fiatone, V si passò un asciugamano sulla fronte sudata e si avvicinò a me.

"Ho visto come ci guardavi durante il ritornello e sembri affascinata dal mondo del ballo. Vuoi provare?" Chiese sorridendomi.

Mi aveva forse letto nella mente?

Lo guardai cercando di capire le sue intenzioni, era da stamattina che mi parlava in ogni momento disponibile.

"Mi piacerebbe, ma forse un'altra volta, ora sembri stanco morto." Risposi tranquillamente.

"E dai non fare la cocciuta io sto benissimo." Disse prendendomi per un braccio per trascinarmi davanti alle pareti di specchi.

Io traballai incerta ma poi iniziai a seguire i suoi passi con leggerezza. Mi stava spiegando tutto alla perfezione e anche se poteva sembrare difficile riuscii a capire ogni singola parte del ritornello.

Dopodiché lui accese lo stereo e provammo a ritmo di musica.

Peccato che verso la fine della coreografia inciampai, avrei sbattuto la testa sul pavimento di legno se non ci fosse stato V a prendermi istantaneamente. Era inginocchiato e mi teneva con le braccia sulla schiena, a pochi centimetri dal pavimento.

La musica andava avanti e i nostri cuori batterono sempre più velocemente mentre ci fissavamo per qualche secondo che sembrava un infinità.

Subito dopo, successe tutto in un battibaleno, V si avvicinò a me e mi bacio intensamente.

Davvero troppo intensamente.

Io ero rimasta immobilizzata da quel tocco e giacevo immobile fra le sue braccia.

Quando iniziò a mordermi le labbra talmente tanto da farmi male lo spinsi via sfiorando incredula la mia bocca.

Era successo veramente?

Living with BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora