"Suga, visto che non possiamo uscire andiamo di sopra a fare qualcosa di più bello." dissi guardandolo con uno sguardo d'intesa e poggiandogli una mano sul petto.
lui arrossì subito capendo a cosa mi riferivo.
Jimin strattonò la mia mano spostandola e mi guardò malissimo, nei suoi occhi neri e profondi c'era soltanto rabbia.
"Spiegami, cosa vorresti fare?" sbraitò nervoso.
"Ehm... non lo so." feci finta di pensarci. "forse sesso."
Quando sentì le mie parole strinse ancora più forte la mia mano facendomi sibilare dal dolore.
"Tu non fai un bel niente." affermò con una voce roca mentre serrava sempre di più la stretta.
Poi mi resi conto che lo stavo provocando, anzi, ero felice della sua reazione. Volevo solo farlo ingelosire, che schifo di persona che ero. Suga spintonò Jimin facendolo cadere a terra e si affrettò a trascinarmi di fuori.
Si fermò lì davanti e mi scrutò attentamente.
"Dimmi la verità." disse ad un tratto abbassando lo sguardo.
"Eh?"
"Ti piace Jimin?" domandò con voce tremante.
"Cosa!? NO!" Mi affrettai a rispondere cercando di negare quella stupida frase.
"ALLORA COS'ERA QUELLO?!" urlò lui con le lacrime agli occhi.
Rimasi a bocca aperta.
Suga stava urlando.
Suga stava piangendo.
"I-io... non lo so." dissi incerta.
In quel momento Jimin aprii la porta massaggiandosi la testa per la forte botta e Suga ne approfittò per lasciarmi lì e dargli una spallata entrando.
Una lacrima mi attraversò la guancia.
Cos'avevo fatto?
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Living with BTS
FanfictionCOMPLETATA. ~~~ Tratto dal capitolo 63 Quando rialzai gli occhi sui suoi, scoprii che stava fissando intensamente le mie labbra. Non cedeva, ma cercava di resistere, glielo si leggeva in faccia. "Se ora ti dicessi che mi piaci, cosa succederebbe?" d...