Capitolo 54

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Subito dopo si aggiunse anche V, solo che lui non riusciva nemmeno a stare in piedi per colpa di Jimin che lo spintonava ogni due secondi.

A quella vista divenni ancora più perplessa.

Fortunatamente, la vicenda terminò soltanto con un bel trio a petto nudo che faceva a competizione menandosi come di cretini. Suga invece cercava di fermarli e farli rivestire mentre io ridevo a crepapelle.

Ma dove ero capitata?

Quei ragazzi mi stavano facendo perdere la sanità mentale.

Dopo che tutti furono a letto mi sdraiai anche io e rimasi a contemplare il soffitto per quello che mi sembrò un eternità.

Chissà perché non avevo sonno.
Proprio non riuscivo a dormire.

Mi alzai a sedere di scatto e mi guardai intorno. Suga era sdraiato in modo composto e serio, Jungkook invece stava con un piede e una mano a penzoloni sui bordi del materasso.

Chissà con che faccia stava dormendo Jimin.

Posai le punte dei piedi sul pavimento gelato e iniziai a camminare silenziosamente verso il suo letto.

La mia espressione tramutó subito mostrando un piccolo sorriso compassionevole. Quanto poteva essere adorabile?

Era praticamente un cumulo di roba.

Aveva un letto enorme, eppure si era accoccolato in un angolo del materasso e teneva tre quarti dello spazio completamente vuoti.

Forse, dopotutto mi stavo affezionando a lui.

Quando cercai di avvicinarmi però, il mio piede si scontró con qualcosa di duro sotto al suo letto.

Mi piegai sul pavimento per controllare.

Un... Diario?

Lo raccolsi subito e lo esaminai. Era un semplice taccuino di pelle nera accompagnato da una penna del medesimo colore.
L'unica cosa che spiccava sulla copertina era una piccola scritta d'oro in basso.

Jimin.

Avevo trovato il diario dello scemo.

Aprirlo e leggere? Rimetterlo a posto e fare finta di niente?

Cosa potevo fare?

In genere in queste occasioni avrei fatto il giusto, sicura di pentirmene subito dopo. Ma questa volta, finalmente, avevo l'occasione di metterlo spalle contro al muro. Ed era anche giusto contando tutto quello che mi aveva fatto passare.

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