Alla mia affermazione Jimin mi scrutò e socchiuse leggermente la bocca stupito, ma subito dopo la serrò distogliendo lo sguardo dal mio.
"Ah." Sussurrò lui, poi si alzò in piedi e andò di sopra non aggiungendo altro.
Certo, come no. Ero fidanzata con Federico.
Quel ricco sfondato più stupido di Jimin e V messi insieme. Poteva essere bello quanto voleva ma rimaneva un deficente talmente viziato e cocciuto che aveva ottenuto davvero tutto, persino me.
Era come se ogni mese mi comprava con i soldi e continuava a farlo.
Quel bastardo era il figlio del capo di mio padre che, naturalmente, otteneva il doppio dei soldi al mese, ed io in cambio dovevo sopportare Federico. Anche se lo facevo solo per i miei genitori e mia sorella.
Non eravamo messi proprio bene prima, ora invece stavamo una favola. Quindi in teoria stavo "insieme" a Federico.
Sentii un casino di rumori provenire dal piano di sopra e qualcuno iniziò ad urlare, anche se non capii che cosa.
Dopodiché sentii dei passi venire giù per le scale.
E finalmente, dopo giorni che non mi guardava nemmeno, vidi Suga. Aveva il fiatone e mi scrutava sbalordito con gli occhi sgranati.
"Hai un fidanzato?!" Chiese mordendosi il labbro.
Subito dopo di lui saltò fuori V travolgendo Suga.
"Dovevi dircelo!" Esclamò evidentemente preoccupato.
Perfetto.
Jimin ci aveva messo davvero poco questa volta a combinare guai.
"Non ero tenuta a raccontarvi la mia vita privata." Dichiarai calma.
V sembrava più che offeso, e anche lui, come lo scemo, se ne riandò con un espressione arrabbiata.
Suga rimasi lì, a studiarmi mentre io non riuscivo a trattenere le lacrime. Mi dispiaceva così tanto.
Ma perché le persone devono giudicare senza conoscere i fatti?
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Living with BTS
FanfictionCOMPLETATA. ~~~ Tratto dal capitolo 63 Quando rialzai gli occhi sui suoi, scoprii che stava fissando intensamente le mie labbra. Non cedeva, ma cercava di resistere, glielo si leggeva in faccia. "Se ora ti dicessi che mi piaci, cosa succederebbe?" d...