Jimin era sdraiato sul divano e mangiava popcorn mentre guardava tranquillamente una commedia coreana. Avrei voluto togliergli quel sorriso scemo dalla faccia con uno schiaffo ma non dissi nulla e mi sedetti accanto a lui.
Il silenzio era l'arma più letale che avevo.
Lui si girò e iniziò a fissarmi come se si aspettasse chissà cosa. Ovviamente, l'istinto omicida che era in me pensava di saltargli addosso e strozzarlo, ma mi dovevo contenere.
Presi il telecomando e cambiai canale senza chiedergli il permesso. Lui si girò a guardarmi male smettendo di mangiare i popcorn. Io continuai a cercare altri programmi.
"Ehi." Disse attirando la mia attenzione.
"Cosa vuoi." Risposi senza nemmeno voltarmi.
"Stavo guardando un film."
"E quindi?"
"Ridammi il telecomando"
"No."
"Ho detto che devi ridarmi il telecomando."
"No."
"Di un'altra volta no."
"No."
Si alzò in piedi mettendosi sopra di me per impedirmi di fuggire e si avvicinò lentamente al mio orecchio.
"Ora dovrò punirti." Sussurrò.
Io lo spinsi via e, non sapevo per quale motivo, ma iniziai ad urlare il nome si suga.
Jimin si alzò e andò via ridendo come al solito. Cavolo.
Perché riusciva sempre a farla franca?
Volevo la vittoria, volevo vedere la sua faccia in preda al panico. E invece no, doveva sempre averla vinta quello scemo di un Jimin.
Suga mi raggiunse guardandomi confuso.
"È successo qualcosa?" Chiese preoccupato.
"No, non è successo nulla." Dissi serrando le mie mani in due pugni. "assolutamente nulla."
Prima o poi avrei avuto la mia rivincita.
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Living with BTS
FanfictionCOMPLETATA. ~~~ Tratto dal capitolo 63 Quando rialzai gli occhi sui suoi, scoprii che stava fissando intensamente le mie labbra. Non cedeva, ma cercava di resistere, glielo si leggeva in faccia. "Se ora ti dicessi che mi piaci, cosa succederebbe?" d...