Clare Rose vive nella campagna vicina alla grande e rumorosa città di New Orleans. Dietro le grandi feste riempite di calici di champagne e musica dal vivo si nascondono infiniti misteri. Sono proprio quest'ultimi a creare una rete di problemi spav...
Mi guardai intorno e notai i vari dipinti appesi alle pareti.
- Per te - Niklaus mi porse un calice di cristallo.
- Cerchi di farti perdonare offrendomi dei liquori? -
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
- Forse - socchiuse gli occhi e sorseggiò dal suo bicchiere - E' che non riesco a stare lontano da te Clare, mi manchi, mi manca vederti passeggiare per casa con il tuo sguardo perso -
- Beh avresti dovuto pensarci prima di cacciarmi di casa - risposi posando il calice sul tavolino. Mi diressi verso la porta del salotto ma Klaus mi prese il polso e mi tirò verso di se.
Divenni rossa per la vicinanza.
- Non puoi immaginare cosa ti farei quando sei arrabbiata - disse toccando il mio labbro inferiore con il suo indice.
- Qualcosa di brutto? - sussurrai.
- Bruttissimo - sussurrò per poi avvicinarsi lentamente e baciarmi.
Il bacio inizialmente fu lento ma poi Niklaus mi strinse a lui sempre con più forza. Continuò a baciarmi con passione, mi accarezzò il collo e mi spinse contro la parete. Mi baciò il collo.
- Klaus.. - sussurrai cercando di staccarlo da me.
- Klaus? -
Sentii una voce diversa. Riaprii gli occhi e li spalancai. Kol era davanti a me, con la camicia sbottonata ed un'espressione compiaciuta in viso.
Improvvisamente la mia visione cambiò. Attorno a me tutto era buio. Mi toccai la fronte e mi resi conto che ero tutta sudata. Sbuffai e scossi la testa.
Era da giorni che sognavo sempre la stessa scena. Io e Niklaus che ci baciavamo con passione e poi improvvisamente ero tra le braccia del fratello. Mentirei se dicessi che quella scena mi infastidiva, anzi, era praticamente perfetta. Il problema era che non potevo assolutamente volerli entrambi, era fuori questione. Non potevo desiderare due fratelli contemporaneamente, era contro ogni logica.
Mi tolsi le coperte di dosso, accesi una candela e scesi di sotto.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.