Clare Rose vive nella campagna vicina alla grande e rumorosa città di New Orleans. Dietro le grandi feste riempite di calici di champagne e musica dal vivo si nascondono infiniti misteri. Sono proprio quest'ultimi a creare una rete di problemi spav...
Entrata nel salotto tutto ciò che avevo pensato di buono sui Mikaelson svanì. La scena che avevo avanti agli occhi era disgustosa e crudele. Mia zia era a terra, aveva le mani legate dietro la schiena. I Mikaelson c'erano tutti: Kol, la ragazza, Elijah e ovviamente Klaus che guardava compiaciuto mia zia.
- Zia Moe - dissi avvicinandomi a lei.
- Clare va via - rispose.
- No perché? Deve sapere tante cose. Anzi che ne dite di chiamare anche la madre? - disse sorridendo Klaus.
- Lascia stare mia madre! - dissi urlando con rabbia.
- Ci diamo del "tu" signorina Clare? - era irritante.
- Che volete da mia zia? -
- Signorina Clare se vi sedete vi spiegheremo tutto - disse Kol.
- Clare non farlo! - disse zia Moe.
- Sta zitta - disse la bionda. Guardai attentamente mia zia e intorno a lei c'era un cerchio di polvere bianca, che sembrava sale.
- Zia... che sta succedendo? -
- Nulla, va via - disse urlando.
- Se andate via non saprete la verità -
Li guardai impaurita. Non sapevo come comportarmi, volevo solo liberare zia Moe, portarla via eppure troppe cose non coincidevano, troppi segreti sembravano circondarmi.
- Beh non vorrei comunque saperla da voi -
- E da chi allora? - disse Klaus ridendo.
- Da mia zia - lui e suo fratello Kol risero.
- Vostra zia vi ha nascosto la verità per 18 anni, perché adesso dovrebbe essere onesta? - aveva ragione. Mi aveva nascosto la verità e mi aveva mentito. Mia zia mi aveva mentito.
- Niklaus ora basta - disse Elijah - Sono sicuro che la signorina Clare voglia sapere la verità ma dalle del tempo per pensare -
- Tempo per pensare? Le facciamo un favore e deve anche pensarci? -
- No - dissi io sedendomi sul divano. Klaus sorrise.
- No, no Clare!- disse zia Moe guardandomi - Siete dei mostri, mi fate schifo. Dovete solo bruciare all'inferno. Vi avrei dovuto uccidere quella volta! Non avrei mai dovuto ascoltare Olivia! - disse lei. Quella donna non era la persona che conoscevo. Cosa le aveva detto mia madre? Cosa c'era che non capivo?
- Moe chiudi la bocca o ti stacco la testa - disse la bionda sedendosi accanto a me - Allora, chi le racconta la storia e le spiega perché lei è qui? -
- Sorella meglio se la racconti tu - disse Kol sedendosi accanto a me.
- Va bene - disse mettendosi comoda sul divano - Dimmi un pò, che versione conosci? - Io la guardai stupita.
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