Come può tutto cambiare in così poco tempo?
Mi domando cosa accadrà quando tutto questo sarà finito, chissà se respirerò ancora.
E loro? Loro che fine faranno? E tutto questo che fine farà?- Clare.. - mi chiamò Elijah bussando alla porta.
- si? -chiesi distogliendo lo sguardo dallo specchio.
- è ora - disse lui con voce impercettibile.
Presi un respiro, lungo e profondo. Mi guardai un'ultima volta allo specchio. Avevo le guance rosse e gli occhi lucidi. Essi erano stanchi e avevano un contorno grigiastro.
Aprii la porta e lo vidi. I suoi occhi sembravano dispiaciuti.- Clare puoi ancora non farlo -
- Elijah, sei la persona più gentile che io abbia mai conosciuto - dissi mettendogli una mano sulla guancia e al mio tocco si rilassò - ma è ora di prendere una strada. Charles mi ha aiutato molto e riesco a gestire il mio potere. Andrà tutto bene - dissi accennando un sorriso.
- stai convincendo me o te stessa?- mi chiese con sguardo malinconico. Abbassai lo sguardo.
- entrambi - dissi sottraendo la mano e lui subito la prese per poi stringerla.
- non sarò per niente gentile con quelle persone, voglio che tu lo sappia -
- voglio che tu sappia che neanche io sarò la dolce Clare per loro - dissi sicura.
Ci fu un ultimo sguardo e poi scendemmo al piano inferiore. Notai subito Charles che andava avanti e indietro per la stanza.
- Clare - dissi meravigliato quando mi vide - ti fa male? - chiese indicando il collo -
- no, affatto - dissi cercando di coprire il marchio con qualche ciocca che cadeva dai capelli legati.
- sopra non c'è - disse comparendo improvvisamente Rebekah.
- e neanche nelle altre stanze - disse Marcel.
- dove diamine è andato? - disse arrabbiato Kol.
- ma di chi parlate? -
- di Klaus, è sparito dopo aver parlato con Kol -
Mi venne un colpo al cuore. Mi affrettai a guardare Elijah che era preoccupato quanto me.
- è andato a combattere - disse Elijah avviandosi verso il grande portone.
- cosa? Da solo? - chiese Charles -ma è impazzito? Morirà sicuramente. È uno stupido! - Elijah si voltò e lo guardò.
- mio fratello sa essere molto egoista e testardo ma posso assicurarti che non è stupido. Sta prendendo tempo, per noi -
- ma Clare ha un marchio che potrebbe ucciderla da un momento all'altro - rispose lui.
- a quanto pare lo stupido sei tu Charles -
- non capisco neanche io perché voglia prendere tempo.. - dissi.
- ma certo, come abbiamo fatto a non capirlo prima - disse Rebekah mettendosi a ridere.
- vuole uccidere Moe così che il marchio si annulli e così Clare sarà sana e salva e non dovrà combattere contro nessuno - disse riflettendo Marcel.
- ma non ce la farà mai! Le streghe potranno anche non ucciderlo ma sono davvero brave nel torturare qualcuno - disse serio Kol.
- beh allora andiamo da lui -
- potremmo rovinare tutto -
- non mi importa di cosa potremmo o no. Io voglio andare a combattere la mia battaglia e a salvare la mia vita perché non ho bisogno che Klaus mi salvi, non di nuovo. Non voglio avere un altro debito con lui - dissi a testa alta e alzando la voce.
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You were my family.
FanficClare Rose vive nella campagna vicina alla grande e rumorosa città di New Orleans. Dietro le grandi feste riempite di calici di champagne e musica dal vivo si nascondono infiniti misteri. Sono proprio quest'ultimi a creare una rete di problemi spav...