Rose.

Capitolo 5

Con la consapevolezza che oggi dovrò stare distante da Adam, vado di sotto, trovando mio fratello già seduto a tavola, con le mani sotto al mento e lo sguardo perso.

Devo cercare di capire le sue intenzioni, forse Adam non è quello che vuole far credere e vuole solo proteggermi da lui.

"Tuo fratello ti ha preparato la tua solita colazione" Mia madre mi sorride invitandomi a mangiare la mia solita macedonia di pesche.

Mio fratello sembra perso in un mondo tutto suo, lontano da questo.

"Evan" Lo richiama mio padre.

"Si" Risponde risvegliandosi dal sonno.

Mio padre lo scruta con lo sguardo. "Domani avete la partita?"

"Si, Nash ci ha allenato molto bene" Risponde Evan.

Nash è diventato un coach e allena le squadre di basket, tra cui quella di mio fratello.

Suonano il campanello e Beth corre ad aprire, ancora mezza assonata. "Famiglia Dallas!" Esclama Selena entrando con suo marito e i suoi figli. "Siete pronti per la pesca?"

"La pesca?" Domando.

"Si, oggi i nostri genitori avendo il giorno libero si dedicheranno alla pesca" Risponde Jade.

"Fratellino, questa barba non la vogliamo tagliare proprio, eh?" Lo stuzzica Selena.

È raro vedere mio padre senza la sua barba pronta ad incorniciargli il viso, molto prima, ogni tanto anche se la rasava, adesso neanche più quello.

"Jacob, smettila di mangiare qualunque cosa tu ti trova davanti" Lo rimprovera suo padre.

"Papà, ho uno stomaco fuori dal normale non è colpa mia"

Selena alza gli occhi al cielo.

Eppure mio fratello sembra essere assente a tutto ciò che sta accadendo nella cucina di casa Dallas. "Capitano!" Esclama Nash mentre suo figlio gli dà uno schiaffo dietro la nuca, con questo si risveglia di nuovo.

"Coach" Risponde a tono.

"Belloccio di casa" Selena lo accarezza sul viso. "Vieni qui anche tu" Fa un cenno verso di me, mi avvicino a lei e mi abbraccia. "I miei piccoli"

"Io ho una nuova mamma" Jacob si avvicina a mia madre abbracciandola. "Tanto in un modo o nell'altro è come se fossi mia madre"

Lo diceva sempre Adam, per lui, mia madre era la sua seconda madre.

"Jacob, ti voglio bene anche io, ma dovrei pulire la cucina" Si lamenta mia madre.

"Ti aiuto" Si offre Jacob iniziando a mettere al suo posto i piatti.

Questo mi è sempre piaciuto delle nostre famiglie, le risate hanno sempre prevalso su qualsiasi altra cosa e questo è stato il motivo per cui alla loro età sono ancora così legati.

"Cos'è questo casino qui?" Genevieve cammina verso la cucina sbadigliando e stiracchiandosi. "Oh ciao Grier!" Esclama facendo un cenno alla famiglia.

"Sei sempre così brutta di prima mattina?" Domanda Jacob.

"A volte è anche peggio" Risponde Evan.

Genevieve li incenerisce con un solo sguardo, di prima mattina è inutile parlare con lei, non risponderà o semplicemente ti manderà a quel paese.

Jacob fa un cenno a mio fratello, che si alza dal tavolo e insieme vanno fuori.

Jade fa spallucce mentre accarezza i capelli a Beth.