Rose.

Capitolo 59

Oggi tutto sembra essere tornato alla normalità, Adam e mio fratello dopo alcuni giorni di assenza a scuola si sono ricordati di essere ancora all'ultimo anno. "Ciao ragazzi" Ci salutano.

Noi ci scambiamo un'occhiata furba veloce e prendendoli per i fondelli ricambiamo il saluto.

Adam mi cinge le spalle con un braccio camminando verso il corridoio della scuola. "Che fine hai fatto? Credevo fossi morto" Dico con tono freddo senza alcuna emozione.

"Eddai, mica devo dirti tutto" Sorride.

"Che minchia hai da ridere?" Mi allontano da lui.

"Devo piangermi addosso?" Alza un sopracciglio.

"Sei tornato più pagliaccio di quanto credessi" Scuoto la testa ed entro in classe seguita da lui.

"Butler, benvenuto" Dice la professoressa di fisica con tono ironico ma severo.

"Grazie" Risponde Adam in modo divertito.

La prof lo guarda in modo ridicolo. "Ci ringrazierai quando ti bocceremo" Sorride soddisfatta.

"Anche!" Esclama Adam. "Tenetemelo a mente signora professoressa" Continua a scherzare beccandosi un'occhiata brutale da parte mia, alza le braccia e fa la sua espressione innocente.

Per fortuna, la lezione continua senza altre interruzioni, dopo le due ore di fisica in cui Adam si era addormentato, arriva il professore di matematica e Drake viene a sedersi al mio fianco spiegandomi alcune cose che io non riesco a capire.

Al suono della campanella, Drake finisce di spiegarmi quello che stava dicendo. "Drake fai il cattivo gioco, eh , è così? Ci scommetto che domani mattina vi rivedrò di nuovo qui talmente che ti sta piacendo questa ripetizione" Sottolinea con tono duro "ripetizione"

"Adam? Che ti prende?" Mi rivolgo a lui.

"Mi prende che sei la mia ragazza e se permetti, mi da fastidio questa vicinanza, non guarda neanche un attimo sul quaderno, ma dai. A meno che tu non sia uno scienziato che hai tutto in mente da guardarle fisso nella scollatura del seno"

Drake prende tutti i suoi libri. "Tolgo il disturbo" Dice scocciato.

In fretta anche io prendo i miei quaderni e vado via lasciandolo ancora davanti al mio banco.
Apro il mio armadietto e ci butto i quaderni. "Lasciami almeno parlare"

"Adam ti sei bevuto il cervello per caso? Non sei mio padre per dirmi ciò che devo o non devo fare! Guarda come ti sei comportato con Drake"

"Sono solo geloso della mia ragazza"

"Secondo te questa è una buona giustificazione?" Esco fuori dalla scuola andando in contro ai nostri amici.

"Forse ho esagerato, Rose, ma lui ti guardava la scollatura del seno e non mi sono trattenuto! Cazzo, il tuo corpo posso guardarlo solo io"

"Stai diventando possessivo"

"Solo perché ho fatto una giusta osservazione"

Mi allontano e vado a sbattere contro un ragazzo. "Rose" Sorride il colombiano. "Ieri sera ti ho vista di sfuggita, poi sei sparita"

"Ehm si, andavo di fretta"

"Nel bel mezzo di una festa?"

"Nel bel mezzo di una festa" Affermo.

"Faccio finta di crederti" Guarda dietro di me. "Hey sangue del mio sangue" Mi volto e vedo Adam che sembra confuso, ma non quando me.
Sangue del mio sangue?

Si scambiano un saluto. "Che ci fai qui?" Chiede Adam.

"Passavo di qui e ho visto questa bella chica, ho deciso che tutto il resto poteva aspettare"

Adam Sospira. "È fidanzata" Dice.

Diego sembra tirarsi indietro. "Sai che non mi importa, ciao cuginetto" Salita Adam e poi saluta me con un nome che non aveva mai usato prima, ma sono rimasta al "ciao cuginetto"

Evito Adam e corro verso la macchina di Megan. "Andiamo a casa tua, non perdere tempo"

Megan annuisce e andiamo.
"Cosa è successo?" Chiede Jade affiancata da Brenda che avvicinano le teste vicino al mio sediolino.

Arriviamo a casa, saliamo in camera di Megan che chiude a chiave. "Okay" Sospiro iniziando a raccontare della mia litigata con Adam. "Sembrava abbastanza rincoglionito stamattina" Afferma Megan. "Ma anche Evan"

"Non è un buon motivo per comportarsi così con lei" Dice Jade.

Poi passi avanti, raccontando di Diego e del suo sangue del mio sangue e ciao cuginetto.

Megan si lascia cadere sul letto socchiudendo gli occhi. "Megan, tutto okay?"

Si alza di scatto, apre la sua scrivania e inizia a rovistare in modo disordinato nei cassetti.
Esce dalla sua camera e noi ci guardiamo perplesse. "Cosa cazzo sta succedendo?" Chiede Brenda.

Megan arriva con delle foto in mano, si assicura di aver chiuso la porta e viene verso di noi mostrandoci delle foto che ci fanno aprire la bocca fino a terra.

Delle foto ritraggono tutti i nostri genitori in un officina. "Sarà quella di Derek" Afferma Brenda.

"Sicuramente" Dico.

In queste foto c'è anche l'uomo che abbiamo visto la volta scorsa, Logan. "Anche ieri sera abbiamo sentito questo nome"

"Che non promette niente di buono" Dice Jade.

"Non è questo il fatto" Si affretta a dire Megan. "Logan è quel Logan" Dice. "I nostri genitori ci hanno raccontato di quando erano ragazzi e facevano corse clandestine tra cui c'era anche Logan, che per colpa sua andarono in un giro di droga e poi venne arrestato"

"Cristo" Sussurro sedendomi. "Adesso voglio sapere cosa c'entrano Evan e Adam" Dico guardando le foto che Megan ha ancora in mano.

"Ragazze, Logan è il fratello di mia madre" Dice con occhi lucidi. "La persona che le ha causato tutte le sofferenze, non capisco come Adam possa parlare con lui" Una lacrima le solca il viso. "È nostro zio" Scuote la testa.
Ci avviciniamo a lei e la stringiamo forte a noi.

"Ho un'idea, come sempre" Dice Jade. "Continuiamo a seguirli"

"Io posso scoprire qualcosa tramite Juan" Dice Brenda.

"E io tramite Diego" Dico senza rendermi conto di ciò che ha detto ad Adam. "È vostro cugino" Sussurro e lei annuisce.

"È tornato e vuole prendersi anche Adam, Evan e gli altri" Dice in singhiozzo.

"No, noi non glielo permetteremo"

"Io devo parlare con mia madre"

"No, Megan!" Brenda sussulta bloccando la porta. "È l'idea più stupida"

"Lei saprà dirmi cosa fare con suo fratello"

"La farai preoccupare solo, manteniamo la calma e prendiamoci ciò che è nostro"