Dopo essere uscita dalla doccia, speravo in me di trovare Nate ancora seduto sul mio letto, avevo bisogno di parlare e ultimamente voglio farlo solo con lui.Come tutte le altre notti, quando non riesco a dormire, apro la finestra osservando il cielo, da bambina.
Indosso il mio ciondolo di pietra nero, saluto i miei nonni, che come sempre stanno battibeccando con Genevieve, mi avvio da casa arrivando alla fermata del pullman, dove ci sono altri ragazzi della scuola, tra cui anche Jade mezza addormentata.
"Amica mia, vorrei dirti buongiorno, ma da come vedi, non è un buon giorno" Sbraita lei.
"Come mai?"
Sta per rispondere, ma arriva il pullman, così entriamo sperando che mi dica il motivo delle sue occhiaie e della sua faccia cadaverica, ma si addormenta.
Non amo prendere il pullman, ma stamattina mi tocca, mio fratello è partito con mio padre, siccome vuole intraprendere la sua stessa strada, insieme hanno deciso di portare a termine un compito.
"Jade" Cerco di svegliarla in tutti i modi, visto che non posso buttarle un secchio di acqua in faccia.
"Eccomi, sono sveglia" Spalanca gli occhi.
Con una mezza addormentata al mio fianco, salutiamo gli altri, tutti tranne Adam, non riesco neanche a guardarlo in faccia per avermi lasciata andare via, ma in fondo cosa speravo facesse?
"Carissima cuginetta, oggi non c'è Evan eh?" Sospira. "Nessun problema, ci sarò io" Dice Marco, mille volte peggio di mio fratello.
"Leon! La smetti di addormentarti ogni due per tre" Lo sgrida Jacob. "Sbavando sulla mia spalla poi"
Guardo Leon mezzo addormentato, poi guardo Jade, lo stesso.
Come me, anche gli altri sembrano accorgersene. "Noi salteremo la prima ora, andiamo a fare colazione" Jade con uno scatto, si alza da muretto venendo verso di me."Dove stai andando? Dai! stai dormendo!" Esclamo.
"Sono sveglia abbastanza da fuggire da qui" Mi dice con le labbra socchiuse.
Annuisco e andiamo a fare colazione, entriamo nel Dunkin' Donuts, lei ordina una ciambella con un caffè, io solo un caffè freddo.
"Allora? Puoi prendere per il culo tutti gli altri ma non noi, non me" Inizio a parlare. "Cosa succede tra te e Leon?"
"Già, cosa succede tra te e Leon?" Spunta Brenda, sedendosi al mio fianco, adesso siamo due contro una, credo. "Comunque buongiorno a tutte e due, ho presso un cappuccino e vi ho viste sedute qua e mi sono aggiunta, ma davvero, vorrei saperlo anche io cosa sta succedendo. Perché eravate due zombi poco fa?" Domanda lei con tono euforico, sembra felice che tra Jade e suo fratello possa nascere qualcosa.
"Vi state montando la testa, non è successo niente, abbiamo parlato a telefono" Alza le braccia al cielo.
"Tutta la notte?" Chiede Brenda, Jade annuisce.
"Avete fatto sesso telefonico?" Dico guardando in faccia a Brenda.
"Non abbiamo fatto nessun sesso telefonico, abbiamo parlato"
"Mio fratello sa anche parlare con una donna?" Spalanca gli occhi. "Pensavo se le scopasse soltanto"
"Beh, no, abbiamo parlato" Jade arrossisce.
"E perché mio fratello è tornato a casa tardi? Dovrebbe fare meno casino quando posa le chiavi sul tavolo"
"Sarà uscito con i ragazzi"
"Erano tutti a casa, Evan non c'era" Brenda vuole ottenere una risposta forte e chiara, che Jade gli darà fra qualche secondo.
"Okay okay" Sospira. "Siamo usciti insieme, ma non la chiamerei uscita, ci siamo presi una cioccolata calda, poi siamo tornati a casa" Spiega lei. "Ognuno a casa propria"
"E c'è stato un bacio, è così?" Chiedo guardando la sua faccia.
"Uno solo"
"Oh cazzo, ti ha baciata lui? Poi avete parlato a telefono tutta la notte? Sei sicura di essere uscita con mio fratello?" Brenda non riesce a credere alle parole di Jade.
"Si, faccio fatica a dirlo, ma è stato dolce"
"Io potrei morire" Continua a ripetere Brenda.
"Wow, questa mattina tutti saltano l'ora della Dankan, cosa avrà mai potuto fare di così orrido? Eh?" Adam si fa spazio sedendosi al nostro tavolo, fa sedere Leon al fianco di Jade, che sembrano tutti e due alquanto imbarazzanti.
"Lo sentite questo profumo? Sarà amore?" Dice Marco beccandosi qualche occhiataccia.
"Io vado via" Dice Jade guardandomi in faccia.
Mentre lei prende le sue cose, Leon la guarda supplicandola con lo sguardo di tornare a sedersi, ma lei va via senza guardare in faccia a nessuno.
Prima che possa andare troppo lontano, sarà meglio che vada. "Quando crescerete fate uno squillo" Sto per andare via, ma poi sento la sua voce.
"Stavamo scherzando, dai" Cerca di giustificarsi Adam.
"Tu stai zitto, non devi rivolgermi la parola neanche per sbaglio, e non si scherza prendendo in giro altre persone"
"Non prenderemo mai in giro Jade, stavamo scherzando su quello che è successo tra loro" Guardano Leon, che si alza e va via, coglione.
Lascio perdere le loro giustificazioni inutili, vado verso la scuola, trovando Jade sulla panchina aspettando che suoni la seconda ora. "Ehi" Sussurra con gli occhi lucidi.
"Non fare così" La stringo a me.
"Non mi sono mai sentita così sbagliata come in quel momento" Si asciuga una lacrima. "Non sono la ragazza giusta per lui, perciò Adam e Marco mi stavano prendendo in giro. E Leon, brutto stronzo, non ha detto una parola perché questa è la verità"
"Hai visto Brenda che faccia ha fatto quando ha saputo come si è comportato suo fratello con te? Non è una sciocchezza, non si è mai comportato così"
"Leon sa recitare benissimo, non dimentichiamocelo che frequenta i corsi di recitazione"
Sorrido.. "Cosa c'entra adesso? Leon non ti farebbe mai del male, non è una persona che riuscirebbe a prendere in giro una ragazza"
"Ma se se le scopa tutte!"
"Per scopare non serve metterci il cuore Jade"
"Lo so" Sussurra. "Sono io che devo imparare a non metterci il cuore in ogni cosa"
"Bisogna solo metterci il cuore laddove lo mette anche qualcun altro, solo questo! Il cuore può essere forte come il ferro e allo stesso tempo fragile come una foglia."
"Sai sempre come tirarmi su" Mi abbraccia.
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Rose.
Fanfiction'Il Sole amava la Luna così tanto da morire ogni notte, per farla respirare.'