Rose.

Capitolo 62

Mentre nostra madre insieme a Selena prepara la colazione del sabato, Megan abbraccia sua madre e suo padre, infine corre tra le braccia di suo fratello Adam, poi bacia Evan. Un pizzico di gelosia mi invade lo stomaco, ma non è il momento adatto.

Jason abbraccia suo figlio Adam, quest'ultimo si stacca immediatamente , come se non l'avesse abbracciato suo padre ma un estraneo.

"Perché lo avete fatto?" Chiede mio padre. "E voglio la verità"

Possiamo fare anche noi a loro la stessa domanda, ma non capirebbero.

"Papà" Inizia Evan. "Mi servivano soldi per aggiustare l'auto, era un lavoro che Derek non poteva farmi, ci volevano troppi soldi e all'improvviso conosco quest'uomo e poi sapete cosa abbiamo dovuto fare per guadagnarci soldi" Dice. "Poi abbiamo conosciuto Diego, che ci ha raccontato un po' come sono andate le cose e quindi Adam voleva tirarlo fuori da quella storia"

"Il fatto delle auto manomesse?" Chiede Derek.

"Mio padre" Si schiarisce la voce. "Logan,mi aveva chiesto di manomettere le auto, io per prevenire le ho sostituite"

"Se non fossimo arrivati noi?" Domanda mia madre.

"Credo che adesso sarebbe morto" Risponde Diego mentre Mara Abbassa la testa, poi la rialza a cammina verso suo nipote, stringendolo forte tra le sue braccia. "Sei il benvenuto a casa mia"

Bene.
È bene quel che finisce bene.
Faceva così?
L'importante è che sia davvero tutto finito.

Con Beth che saltella in braccio ad Adam andiamo a farci una passeggiata. "Rose"

"Si?"

"Mi sei mancata" Dice mettendo giù mia sorella e prendendola per mano, mi abbraccia stampandomi un lungo bacio sulle labbra.

"Anche tu, lo ammetto"

Arriviamo a casa di Angelina, che come sempre ci accoglie in modo elegante e gentile.

Charlie non appena vede Adam corre tra le sua braccia, Adam imbarazzato non sa che fare e prova a stringerlo.
Sua madre ci rivolge uno sguardo di scuse che noi ricambiamo con un sorriso.

Mentre i bambini vanno a giocare, portandosi  anche Adam con loro, scambio quattro chiacchiere con Angie. "Ho saputo che sei venuta a casa"

"Charlie voleva camminare un po', arrivati avanti casa tua abbiamo visto Beth che ci ha invitate ad entrare. Poi ho conosciuto tua madre, una donna stupenda, ecco da chi hai preso" Ridacchia. "Per me è un periodo difficile, vi ringrazio davvero tanto per ciò che fate"

"Non c'è di che Signorina Angie" Adam irrompe in cucina con un sorrisone.

"Oh addirittura signorina"

"L'ultima donna che ho chiamato signora mi ha tirato la borsa contro, da oggi uso signorina con tutte anche con le novantenni. Bisogna farle sentire un po' più giovani, no?"

Angie ride.
Ed ha un sorriso bellissimo.
Non capisco il motivo per cui quell'uomo l'abbia lasciata così.

"Sei davvero fantastico! Adesso capisco perché mio figlio vuole passare ogni minuto con voi"

"Angie"

"Si?"

"Non capisco il motivo per cui lui ti abbia lasciato" Forse ho sbagliato, forse ho pensato ad alta voce, forse non dovevo intromettermi. "Scusami non"

Lei racconta anche ad Adam ciò che successe con il padre del bambino, spiegandone che non sapeva il motivo per cui l'abbia fatto. "Ricorda che parecchi uomini scappano dinanzi ad una famiglia, diventare genitori non è per tutti, fa paura"