Rose.

Capitolo 65

La neve continua a coprire le strade e le nostre case, così da non riuscire neanche a mettere il naso fuori la porta.
Il gelo ha congelato tutto ciò che c'è fuori e il freddo è quasi insopportabile.

"Menomale che le scuole sono chiuse" Alza il tono di voce Drake prendendo in braccio Charlie.

Si, anche Charlie e Angie sono qui.

"Mettimi giù, sei troppo alto sembra di stare su una giostra"

"E quindi? Non ti piacciono le giostre?"

"Si, ma non tu"

"Charlie! Fa il bravo" Lo rimprovera sua madre.

"E allora lo avete fatto?" Chiede Jade parlando a bassa voce e abbracciando Abigail.

"Voglio tutti i particolari!" Sussurra Megan, mi fa un po' strano parlare con sua sorella.

"Ragazze!" Dico timidamente.

"E dai, che infondo sei una ragazza a luci rosse"

"Brenda, pensa a Diego tu, che arde nel vederti" La prendo in giro vedendo che tra loro due c'è del tenero.

Sbuffa.
Racconto i particolari alle ragazze, passiamo tanto tempo a parlare di questo, di me, di lui.

A tirare su il morale a mia sorella.

Megan ad un tratto fa gli occhi lucidi, suo fratello è migliorato, non è più come era una volta e lei è così felice di come è adesso.

"Dov'è il mio piccolo tesoro?" Urla Adam camminando a vuoto mentre noi siamo nascoste dietro l'enorme divano e continuiamo a parlare.

"Dov'è Rose, volevi dire?" Cerca di correggerlo mio fratello.

"Il mio piccolo tesoro" Ripete Adam.

"Adam" Lo chiamo, viene di corsa verso di me e mi bacia, poi lo bacio io.

"E basta!" Esclama Beth. "Passate tutto il tempo attaccati con le labbra, Evan dici qualcosa" La mia sorellina cerca di mettere del fuoco sotto il sedere di mio fratello. "Allora anche io bacio il mio fidanzato" Prende Charlie dalle guance e lo bacia.

"Beth" La rimprovera Evan. "Non farlo mai più"

"Cosa è successo?" Domanda Charlie ancora stordito dal bacio.

"Torna a dormire tu" Evan gli scompiglia i capelli.

Charlie guarda Beth sorridendo e anche lei ricambia lo sguardo sorridendo.

Mi siedo al fianco di Adam che mi abbraccia mentre mia mamma annuncia l'arrivo a tavola dei cornetti al cioccolato.

"Abi Abi" La chiama Adam e lei viene a sedersi in mezzo a noi. "Cosa è successo?" Domanda vedendola rattristata.

"Angie è l'esempio vivente che si sta bene anche senza una presenza maschile, e alla fine, se dovevo avere una persona che mi prendeva per il culo al mio fianco, sto bene anche senza. Solo che a volte i ricordi quasi ti uccidono"

"Ma tu sei più forte" Sussurro.

"Io sono più forte"

"Ripetilo sempre" Le dice Adam. "Devi pensare a te stessa, alla tua passione, al tuo futuro. La persona giusta arriverà"

"La penso anche io così" Accenna un sorriso.

"He, pisellino" Urla Evan allungando la mano in mezzo alle gambe di Adam e sedendosi tra noi.

Stringe le guance di Abigail e le morde. "Hai me, non ti basto?"

Lei ride.
Arrivano anche le due pesti.
Charlie corre in braccio a Adam che sembra non abituarsi mai alla sua presenza, al bene che questo piccolo bambino gli vuole, neanche se ne accorge che Charlie si rispecchia in lui.

Però vedo come lo guarda, gli batte il cinque e sorride.

Anche le bestie sanno essere dolci.