Mostrò i cartoncini all'uomo: "Vede? Mi dispiace, ma è lei in errore. Forse ha sbagliato vagone..."
Il padre di famiglia confrontò i tre biglietti, prima uno, poi l'altro e l'ultimo. Era stupito: com'era possibile?
"Non posso crederci... ci hanno assegnato gli stessi posti! Controlli anche lei!" e mostrò i biglietti a Luke.
Pip e Aura guardavano i due, un po' confusi.
La bocca di Luke si aprì in una smorfia di dissenso: "Ha ragione, ci deve essere stato un errore. Venga, andiamo dal controllore!"
Prima di alzarsi si rivolse ad Aura e a Pip: "Risolvo questa situazione e torno!"
I due annuirono con un sorriso di circostanza. Luke e il padre di famiglia si spostarono in un altro vagone alla ricerca di un controllore.
Non appena Lành lo trovò, si avvicinò e gli chiese spiegazioni. L'addetto controllò i due biglietti: anche lui non poteva credere all'errore avvenuto.
"Mi dispiace per il disagio, non doveva accadere..." farfugliò, cercando il cellulare nelle tasche. "Ora chiamo le stazioni di Laos e di Naypyidaw per sentire i miei colleghi per capire cosa è successo."
L'uomo si allontanò e Luke e il padre di famiglia cominciarono a parlare.
"È la prima volta che io, mia moglie e mio figlio lasciamo Naypyidaw. Ci siamo potuti permettere una piccola vacanza dopo anni di sacrificio. Abbiamo racimolato molti soldi con la speranza di poter partire e adesso è successo questo... Spero solo che non ci caccino dal treno!"
Luke sorrise: "No, non si deve preoccupare. Magari vi assegneranno un altro posto."
"Lo spero!" esclamò il suo interlocutore. "Non ho mai visto mia moglie e mio figlio così felici e sarebbe un peccato dover rinunciare a questo viaggio."
Poco dopo il controllore ritornò, con i biglietti in una mano e il cellulare nell'altra. "Ho parlato con i miei colleghi e c'è stato un problema di comunicazione tramite i loro database. I posti 19-20-21 del vagone R erano già stati prenotati dal qui presente Ang Sin. Quindi lei, Luke Lành, dovrebbe spostarsi insieme a... Aura Chau e Pip Ngai. Vi assegneremo altri posti che non sono ancora stati prenotati."
"Va bene" esclamò il commissario e, girandosi verso Ang, scherzò "Vede, a quanto pare saremo cacciati noi!"
Qualche minuto dopo i due uomini ritornarono nel vagone R e Luke annunciò a Pip e ad Aura di dover spostarsi a causa di un errore di comunicazione dei database. Madre e figlio si alzarono e presero le loro valigie.
Stavano per andarsene, ma Ang esclamò: "Aspettate, avete dimenticato questa valigetta nera!"
Luke si voltò e la controllò: "Non è nostra, mi dispiace. Qualcuno l'avrà dimenticata... Arrivederci, godetevi il viaggio!"
Lasciarono il vagone e raggiunsero il controllore. L'uomo consultò un foglio per sapere quali sedili non erano ancora stati prenotati.
Dopo qualche secondo esclamò: "Uh, ci sono tre posti nel vagone vicino al ristorante! I lati positivi sono che sarete sempre i primi a mangiare e poi si sente sempre un buon profumo!"
A Pip gli s'illuminarono gli occhi: era passata solo qualche ora dalla colazione, ma aveva già fame.
Si diressero verso i loro nuovi posti e, appena entrati nel vagone, furono subito accolti da un buon profumo di cibo.
"Mmh... Mamma, posso andare a vedere se c'è già qualcosa da mangiare? Ho lo stomaco che brontola..." chiese Pip, guardando la porta del ristorante con avidità.
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Chiave: il lato oscuro della luce
AdventureSecondo volume. Passioni travolgenti, continui colpi di scena ed emozioni forti sono i protagonisti del secondo volume di Chiave. Pip e Caroline stanno ritornando a Cipro, ma l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. La famiglia Bacco ha trovato un pre...