Eight

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Era passata poco meno di una settimana da quello strano litigio avuto con Remus nell'aula di difesa contro le arti oscure, e ormai ottobre era praticamente alle porte. Quella mattina, sia io che la mia migliore amica ci alzammo di buon ora, ci facemmo la doccia e ci mettemmo addosso l'uniforme. Raccolsi ai piedi del letto la mia borsa di pelle marrone, contenente i libri che mi sarebbero serviti per le lezioni del giorno, ma quando stavo per scendere in Sala Comune, Hermione mi fermò e mi pregò di darle il permesso di farmi i capelli e il trucco. Dato che ero già stata interrogata, decisi che avrei anche potuto non ripassare Trasfigurazione per quel giorno, così accettai la proposta della mia amica e mi sedetti davanti alla grande specchiera che stava nell'angolo vicino alla finestra. Lei batté le mani entusiasta, tirò fuori la sua bacchetta e fece comparire uno strano oggetto cilindrico e un bel nastrino di raso rosso.
"Questo è un ferro arriccia capelli babbano, serve a fare i boccoli, non pensare male." Rise lei, guardando la mia espressione attonita.
La mia amica iniziò ad attorcigliare ciocche castane di medie dimensioni intorno a quell'oggetto e, dopo una decina di minuti, i miei capelli erano diventati mossi e mi arrivavano a metà schiena, e, alla fine, legò due ciocche dietro la testa con il nastro rosso, in modo che non mi ricadessero davanti agli occhi mentre prendevo appunti o mentre leggevo. Dovetti ammettere che il risultato fu davvero stupendo: onde morbide mi accarezzavano le spalle, terminando in boccoli larghi e lucenti che ricadevano ordinati sulla mia schiena. Come ultima cosa, Hermione mi mise un po' di mascara e del lucidalabbra trasparente, e ridacchiò "Se Remus non ti nota così, allora non lo farà mai più."
Le lanciai un'occhiataccia attraverso lo specchio, ma poi non potei far altro che ridere insieme a lei. Quando ebbe finito, scendemmo in Sala Comune, dove Harry, Ron, Neville, Seamus e Dean stavano parlando con altri ragazzi Grifondoro.
"Miseriaccia!" Esordì il rosso, il quale fu subito fulminato da Hermione.
"Wow Soph, stai benissimo." Disse ammirato Seamus.
"Potresti essere la principessa di Grifondoro!" Rincaró Neville.
"Grazie ragazzi, ma il merito é di Hermione, é stata lei a fare la magia." Sorrisi imbarazzata.
"Si, ma se una ragazza è brutta, lo é anche con l'acconciatura più raffinata del mondo." Intervenne Harry scoccandomi un bacio amichevole sulla guancia e mettendo un braccio attorno alle mie spalle, e l'altro su quelle di Hermione. "Sono il migliore amico delle due ragazze più belle della scuola." Asserì il moro con aria sognante.
"Già, solo amici." Scandì bene Ron, lanciando un sguardo possessivo ad Hermione, che non passò inosservato a nessuno. La mia migliore amica arrossí intensamente.
Attraversammo il ritratto ed arrivano in Sala Comune giusto in tempo per l'inizio della colazione. Mi imposi di non guardare verso il tavolo degli insegnanti, e riuscii con non poca fatica a tenere fede al mio buon proposito anche dopo che Hermione mi ebbe sussurrato all'orecchio che Remus era presente. Quella mattina avremmo avuto due ore di seguito di Pozioni, seguite da una di Trasfigurazione e dall'ultima prima del pranzo: Difesa contro le arti oscure. Quando finimmo la colazione, ci recammo, con non poche lamentele da parte di Ron e Harry, nei sotterranei per la prima lezione del giorno. Quella mattina Lumacorno, accompagnato dal suo solito ed incondizionato buonumore , decise di farci preparare un particolare distillato (che solitamente si faceva al settimo anno) in grado di far comparire un arto in più a chi lo ingerisce. Hermione ed io finimmo per prime, e le nostre pozioni erano state preparate a regola d'arte; erano infatti di un bel colore azzurro brillante con qualche pagliuzza verde acido.
Dopo due interminabili ore in quegli angusti sotterranei, ci dirigemmo a lezione di Trasfigurazione, dove la McGranitt ci insegnò un complicato incantesimo che, se praticato correttamente, era in grado di cambiare il colore dei capelli, senza essere necessariamente un metamorfomagus.
Nessuno di noi ci riuscì al primo colpo, ma dopo un paio di tentativi, Hermione era riuscita ad ottenere una chioma color verde, mentre Dean, che aveva pronunciato male una parola dell'incantesimo, si era ritrovato ad avere i capelli lunghi fino alla fine della schiena. Allo scadere dell'ora, la professoressa ci disse che la volta seguente avrebbe continuato con le interrogazioni visto che, quel giorno, essendo stata la prima volta, non aveva assegnato una valutazione a nessuno, a parte ad Hermione, che aveva preso una nota di merito.
Il momento di Difesa contro le arti oscure era arrivato, e con esso, aveva portato con sé uno strano senso di agitazione, che nessun altro a parte me, sembrava percepire.
"Sei pronta?" Mi chiese sottovoce Hermione mentre stavamo varcando la soglia dell'aula. Remus era accanto alla porta e anche lui stava per varcare la soglia. Il cuore prese a battermi forte nel petto e dovetti fare appello a tutte le mie forze per ignorarlo anche da una così ristretta distanza.
"Si. Pronta." Mentii alla mia migliore amica ed anche a me stessa.

The Dark Side Of The Moon|| Remus Lupin (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora