Thirty-five

1.4K 55 6
                                    

Durante la cena del giorno stesso festeggiammo l'arrivo di Fleur, Bill, i gemelli e Charlie con una grande torta al cioccolato ripiena di crema e con qualche bicchiere di Wisky Incendiario, ma Hermione ed io sapevamo che io avevo un motivo in più per festeggiare.
Se la sera non riuscivo ad addormentarmi a causa dell'euforia mista all'ansia, la mattina di Natale ero un fascio di nervi ed ero tesa come una molla.
Ci ritrovammo tutti quanti la mattina presto nel salotto davanti al camino per farci gli auguri e scambiarci i regali, si respirava aria di festa e l'amore che c'era tra i membri della famiglia Weasley era incommensurabile, talmente tanto da rendermi un po' gelosa di non poterlo vivere con i miei genitori.
Harry e Ron mi avevano regalato una scatola di dolci di Mielandia, mentre Hermione mi aveva dato un cofanetto contenente una collana dell'amicizia babbana, con il ciondolo fatto con una metà di cuore. Notai che lei ne aveva una uguale e che le metà dei cuori combaciavano perfettamente.
Fred e George mi si avvicinarono e mi porsero un anello dalla foggia antica, con una pietra liscia di un colore blu cobalto, era un anello davvero bellissimo. Stavo per ringraziarli, quando Fred disse "Sappiamo che ami l'astronomia."
"Solleva la pietra blu." Mi consigliò George. Incuriosita dal fatto che il regalo non fosse l'anello in sé, feci come mi aveva detto e rimasi senza fiato. Immediatamente il soffitto divenne blu e trapuntato di stelle e creava la perfetta illusione di essere sotto un cielo stellato in una calda notte estiva.
"È...è semplicemente meraviglioso." Dissi con le lacrime agli occhi, mentre tutti guardavano ammirati quel prodigio sopra alle loro teste. Rimanemmo ancora un po' ad ammirare quel prodigio, dopodiché abbassai la pietra blu e le assi di legno che componevano il soffitto della Tana ricomparvero sopra le nostre teste.
Li abbracciai stretti e dopo averli ringraziati di cuore gli consegnai fiera il mio regalo per loro. Avevo faticato moltissimo per trovarlo, e speravo che lo avrebbero apprezzato, anche se non quanto io avevo apprezzato il loro.
Diedi ai gemelli un grande barattolo legato con un fiocco rosso, e quando i due, che guardavano incuriositi il contenuto, capirono cosa fosse, sui loro volti si dipinse un'espressione di pura gioia.
"È quello che penso che sia?" Domandò Fred
"Spero che sia quello che tu pensi che sia." Ribatté George euforico.
"È un cuore di Ungaro Spinato." Si intromise Charlie, che di draghi se ne intendeva, guardando il grande organo immerso nel liquido viscoso di conserva.
"Grazie infinite Sophia." Dissero in coro, e dai loro sorrisi capii che gli era davvero piaciuto.
Fleur mi regalò un talismano francese molto antico, che secondo le credenze popolari allontanava gli spiriti maligni, Charlie mi regalò uno specchio magico con la cornice incisa di rune, attraverso il quale si potevano vedere i ricordi passati della propria vita. Era davvero bellissimo. Il mio regalo per Charlie fu una fiala di antidoto contro il veleno di drago, ma quando ci abbracciammo ebbi la sensazione che quello fosse stato il suo regalo preferito. Regalai a Ron un modellino di campo da Quidditch in miniatura che doveva essere montato, lungo un metro e largo 45 centimetri con torri multicolori a delimitare il campo, spalti, anelli e giocatori su mini scope che sfrecciavano nel campo mantenendo sempre una traiettoria circolare. Inutile dire che ne fu entusiasta.
Per Harry scelsi un nuovo manico per la sua firebolt, aerodinamico, nuovo modello, con sopra inciso a caratteri dorati
'Harry J. Potter-Gryffindor Seeker'.
Il mio amico si commosse e mi tenne stretta a sé per diversi minuti. Ad Hermione regalai un profumo molto buono di un rinomato stilsta babbano che la mia amica sembrò apprezzare molto, mentre a Fleur regalai un ferma capelli di zaffiri che le mettava in risalto i bellissimi occhi chiari.
La signora Weasley mi si avvicinò, chiaramente emozionata, con una grossa scatola in mano che recava sul coperchio la scritta 'Madame Malkin: abbigliamento e calzature per maghi e streghe per tutte le occasioni.'
"Non ho molto gusto in fatto di moda, ma spero che ti piaccia cara." Disse con un sorriso materno.
Le sorrisi genuinamente a mia volta ed aprii la scatola. Rimasi estasiata quando vidi che conteneva uno degli abiti più belli che avessi mai visto, abbinati ad un paio di bellissime décolleté di raso. Il vestito era rosso e dal taglio semplice, con lo scollo a barca, il corpetto e la lunga gonna erano di seta, mentre le maniche e una parte dello scollo erano fatte di un leggero pizzo dalla trama sottile, con un motivo di piccoli fiori.
"Ho pensato che ormai fossi troppo grande perché ti facessi un altro dei miei maglioni, spero che tu possa metterlo a pranzo domani, sono certa che Remus lo apprezzerà." Mi disse a bassa voce, sorridendomi e prendendomi le mani. Non persi neanche tempo a chiedermi come si fosse accorta di me e Remus, sapevo che in ogni caso non avrebbe mai detto né fatto niente che avrebbe potuto mettermi in difficoltà. La abbracciai forte, la ringraziai e le diedi il mio regalo, un set di pentole e attrezzi per cucinare di rame lucido come i pavimenti della Gringott, rivestito internamente di onice.
Molly ne fu estremamente entusiasta e mi disse che l'avrebbe provato seduta stante.
Dopo esserci scambiati i regali, ognuno salì nelle proprie camere per prepararsi per il pranzo. Strinsi forte la scatola con il vestito e le scarpe al petto e guardai il paesaggio innevato fuori dalla finestra lasciandomi scappare un sorriso emozionato. Salii lentamente le scale e raggiunsi Hermione nella nostra stanza.

The Dark Side Of The Moon|| Remus Lupin (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora