Nineteen

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Mi svegliai di soprassalto sentendo che qualcuno mi stava scuotendo dolcemente il braccio, cercai di richiudere gli occhi, ma a quel punto la persona iniziò a chiamarmi con voce piuttosto preoccupata, così decisi che era meglio aprire definitivamente gli occhi. Mi alzai a sedere e vidi davanti a me il volto preoccupato della mia amica Hermione.
"Merlino Sophia, mi hai fatto prendere un colpo, sei sparita improvvisamente! Perché non sei venuta a pranzo?" Domandò con tono concitato.
Passai una mano tra i capelli e guardai altrove, non volevo che dovesse vedermi ancora una volta in quelle condizioni "Che ore sono?" Chiesi alzandomi dal letto, eludendo la sua domanda.
"Le tre passate."
Annuii meccanicamente ed immediatamente mi dimenticai perché avevo voluto alzarmi, dato che mi girava la testa a causa del lungo pianto.
Hermione se ne accorse e chiese cupa "Che cosa ti ha fatto?"
Scossi la testa, come se così facendo avrei potuto dimenticare la verità su Remus e provai a stamparmi in faccia uno dei miei infallibili sorrisi di circostanza che usavo per dire che stavo bene, anche quando non era così. Ovviamente non funzionò.
"Sophia Genesis Hayden, dimmi immediatamente cosa é successo, altrimenti giuro che vado da Lupin e me lo faccio dire da lui, e tu sai che ne sarei capace." Mi minacciò puntandomi contro il suo dito indice.
Sospirai e mi sedetti sul letto dove ero stata fino a poco prima, e le raccontai tutto quello che Remus mi aveva detto a proposito di Tonks, del bacio che c'era stato e delle mie paure sul fatto che potesse farmi lo stesso. Lei apriva e richiudeva la bocca a tratti, come a voler intervenire, ma non lo fece, credo per educazione, e stette a sentire tutto il racconto fino alla fine.
"Non posso crederci." Mormorò quando ebbi terminato. "Quindi lui e Tonks hanno avuto una relazione di sesso per un intero anno?"
"Così sembrerebbe."
Seguirono attimi di interminabile silenzio, che fu successivamente Hermione a spezzare, dicendo "E adesso che cosa hai intenzione di fare?"
"Io non so se sono in grado di rinunciare a lui" dissi in tutta onestà "Ma Remus ha ragione, lui è un uomo adulto e ha bisogno di cose che io non sono in grado di dargli. Questa storia non sarebbe mai dovuta iniziare, e lo sapevamo entrambi, ma.."
"Ma quello che provavate é stato più forte." Concluse lei.
"Ho tanta paura Herm." Dissi guardandola negli occhi "Paura che lui possa solamente usarmi, che possa vedermi come un oggetto da usare quando ne ha bisogno, mentre io mi innamoro di lui di più ogni giorno che passa."
"Oh Sophia." Disse solamente e mi abbracció stretta, come era solita fare da quando eravamo bambine. Avrei voluto piangere e sfogarmi, ma le lacrime a disposizione sembravano essere terminate così mi limitai a chiudere gli occhi e a ricambiare l'abbraccio, ripensando alla sensazione delle braccia di Remus che circondavano i miei fianchi.

The Dark Side Of The Moon|| Remus Lupin (COMPLETA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora