Capitolo 5°

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3 ANNI DOPO
Erano passati tre anni o poco più  dalla sua partenza,tre anni dalla notte che scrissi quel messaggio mai inviato.
Non l' avevo ne più rivisto ne più sentito, avevamo perso del tutto i contatti...forse era meglio così.
Intanto Steve era diventata una presenza fissa in casa nostra, la sua storia con mia sorella era davvero seria. Nonostante avessi per quattro giorni su sette il fratello di Dylan in casa, avevo smesso di chiedegli come se la passasse il fratello dall'altra parte del mondo,e da altrettanto tanto tempo lui aveva smesso di chiedere di me .Ognuno stava facendo la sua vita come era giusto che fosse.
Come tutte le mattine la mia sveglia suono alle 7'30,ma non me ne preoccupai finché non mi accorsi che si erano fatte le 8'00 il che significava che tra mezz'ora sarei dovuta essere in classe .Mi trascinai letteralmente fuori dal letto e mi preparai alla svelta per andare a scuola era l'ultima settimana prima delle vacanze natalizie...adoravo natale...non vedevo l'ora che arrivasse.
Scesi in salotto
"Giorno mamma"
"Ciao Melany...la colazione è porta"
"Ehm...sono in ritardo sta volta passo"
"Oggi passi? Anche oggi? Possibile che tu sia sempre in ritardo?!"
Aveva ragione, ma non era colpa mia...che razza d'orario era mai quello?! Pensai in nome della dormigliona che ero, sopratutto se si avvicinavano le vacanze natalizie. Avevano sempre qualcosa di magico anche se non so esattamente cosa, erano magiche e basta.
Arrivai a scuola e sembrava quasi che avessi corso una maratona,per fortuna l'insegnante non era ancora arrivato .Mi diressi verso il mio posto, terzo banco sotto al muro,i miei occhi si fermano un istante,su quel banco,su quella sedia... Una volta quello era anche il posto di Dylan, ma ora la mia compagna di banco era Molly, una delle ragazze più simpatiche della classe ,in quest'ultimo periodo eravamo diventate molto amiche.
"Questo succede quando ti svegli mezz'ora prima delle lezioni..."rise,non connettevo ancora a quell'ora del mattino
"Che intendi?"
"Hai passato un'altra notte a leggere romanzi vero?"e scoppiò in una sonora risata...talmente sonora che tutti i ragazzi della classe si girarono verso di noi....Perfetto...anzi perfertissimo,odiavo stare al centro del attenzione.
"Buongiorno prendere i libri" sbottò il professore di letteratura appena entrò. Già era arrabbiato?? Mi sembra che quello a fare ritardo fosse stato proprio lui.
Iniziammo la gionata con letteratura,oggi ci toccava Leopardi...Ma quanto era pessimista da 1 a 10??? 1000? Boh.
Fu una lezione abbastanza tranquilla, quando finì andai insieme a Molly verso aula di inglese per la prossima lezione.
Il resto della giornata passo velocemente e poi tornai a casa.
Dopo pranzo il cellulare iniziò a vibrare e comparve il nome di Molly così risposi...
Risi"Ci siamo salutate due ore fa"
"Si lo so, se vuoi inizio direttamente a a parlare senza salutarti"
Per tutta risposta risi di nuovo
"Così almeno non mi troverai monotona"
disse con un filo di divertimento nella voce.
"Dai cosa dovevi dirmi...."
"C'è una festa..."
Senza esitare risposi "Neanche per sogno"
"Puoi non rovinarmi il discorso? Stavo dicendo c'è una festa... domani sera a c..."
Non le diedi modo di finire la frase intervenendo subito
"No"
"Lasciami almeno finire di parlareeee"
Ok ora sembrava irritata ma risi di nuovo...
"Ok continua"
"Ti ringrazio....Stavo dicendo, c'é una festa domani sera, casa di Clay , o meglio nella villa di Clay , ci sarà tutta la scuola e ci saremmo anche noi"
"Molly un altra festa??Sai che non mi piacciono" dissi con aria scocciata
"Ok" disse lei
"Grazie per la compren..."
Mi interruppe la frase e disse
"Intendevo ok, non ti va ma ci andremo"
"Cosa?"
"Da te alla sette...e poi andremo insieme alle nove alla festa"
"E cosa facciamo dalle sette alle nove...genio?"
"Lo scoprirai...a dopo"
E riagganciò, non c'era modo di farle cambiare idea....e va bene andremo a quella festa!!!

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