Aveva appena finto di leggere la lettera.
Erano passati anni dalla sera in cui l'avevo scritta,tutto ciò che c'era scritto era ancora vero,provavo ancora le stesse cose per lui,anzi adesso si erano amplificate. Da una parte ero felice che l'avesse finalmente letta,dato che io non avevo avuto il coraggio di inviargliela,ma dall'altra volevo non l'avesse mai letta,era troppo personale. Avevo scritto veramente ciò che il cuore mi aveva dettato, forse perché ero sicura, già in partenza che non gliel'avrei inviata? Però non avevo tenuto minimamente conto che un giorno l'avesse letta.
Si avvicinò e mi restitui,finalmente il telefono. Ma ora non ce n'era più bisogno.
Continuavo a tenere lo sguardo fisso a terra, ma sapevo che era lì,accanto a me.
"Bella lettera...Non l'hai mai invita a quel ragazzo vero?"disse con un filo di voce.
"No,infatti" dissi continuando a guardare per terra.
"Devi essere veramente innamorata di lui..."
"È da una vita che ne sono innamorata,credevo fosse una stupida cotta da ragazzini, ma non è così...lo...amo........davvero"dissi lentamente e in tono dolce, guardandolo finalmente negli occhi.
Mi alzai da terra, ma senza avvicinarmi a lui
"Posso sapere chi è?" disse un po' in imbarazzo.
"Davvero non l'hai mai capito?"
"Non ne sono sicuro"
"Credo che sia l'unico amore della mia vita" dissi con un sospiro, poi mi feci coraggio e continuai a parlare, ormai c'ero troppo dentro.
"È stato l'unico ragazzo capace di mandarmi in fumo il cervello,l'unico che sia riuscito a farmi ridere quando nessuno riusciva neanche a farmi sorridere, l'unico ragazzo con il quale il mio cuore abbia mai fatto le capriole, l'unico che abbia fatto riempire il mio stomaco di farfalle, e l'unico capace di trasformare le mie gambe in gelatina,pronte a cedere da un momento al altro...."dissi citando alcune frasi della mia lettera,la ricordavo quasi a memoria ormai.
Intanto continuavo a guardarlo negli occhi,in quegli occhi che fremevano dal desiderio.
Mi sorrise e fece un passo verso di me.
Intanto dentro,le nostre famiglie contavano i secondi che mancavano al nuovo anno, gridavano così tanto che si sentiva il countdown anche da fuori...
"E ora come ti senti?" Mi chiese Dylan
"Che intendi?"
"-10..."gridavano le nostre famiglie.
"Il tuo cuore sta facendo le capriole?"
Sorrise e fece un altro passo...
".......9"continuò l'eco del countdown.
"Il tuo cervello sta andando in fumo?"
Fece ancora un altro passo verso di me...
"Le mille farfalle nel tuo stomaco minacciano di uscire fuori?"
"....8....7....6....5.."continuavano a gridare loro,ma noi non ce ne curavamo affatto,era come se non ci riguardasse.
Lui si avvicinò ancora di più...Eravamo letteralmente ad un solo passo...
"....4...3...2.."
"Le tue gambe stanno diventando galatina?Forse è meglio che mi muova prima che cedano"
"..1......"mancava un secondo al nuovo anno.
Fece l'ultimo passo annullando la distanza.
"...ZEROOOOOO"
E sullo "zero", sui primi secondi del nuovo anno,sovrastando le voci delle nostre famiglie che si scambiavano gli auguri pieni di gioia, sotto una cascata di fuochi d'artificio colorati,sopra il rumore assordante dei petardi di Steve...mi baciò.
Posò delicatamente le labbra contro le mie,non potei far almeno di notare che combaciavano alla perfezione
.I nostri corpi erano attaccati,la sua mano era sul mio fianco e si muoveva seguendo il ritmo del bacio. L'altra mano la teneva dietro la mia nuca, tra l'orecchio e il collo. Mi strinse a lui durante tutto il bacio come per non lasciarmi andare, ma di sicuro non l'avrei fatto a prescindere.
Fu un bacio perfetto,dolce...fu il mio primo bacio, e a darmelo era stato il primo amore della mia vita. Il mio migliore amico,il ragazzo della porta affianco...il ragazzo del quale ero innamorata da una vita intera.
Quando le nostre labbra si staccarono,gli uscì un piccolo gemito dalle labbra .Eravamo ancora vicinissimi, le nostre labbra erano ancora vicinissime,si erano fermate un attimo solo per sorridersi. Sentivo il suo calore e il suo profumo mi aveva invaso i polmoni. Senza dire neanche una parola, mi avvicinai di nuovo chiudendo gli occhi per riunirci nel bacio, ma lui mi precedette,mi spinse delicatamente contro al muro e premette il suo copro contro al mio. Le nostre labbra si incontrarono di nuovo in un caldo bacio che da dolce che era, diventò sempre più passionale,
arrivando al culmine quando iniziò a mordicchiarmi il labbro inferiore chiedendo così l'accesso della lingua. Mi lasciai completamente andare, aprii la bocca e la sua lingua si unii alla mia in una danza piena di passione. Un brivido mi parti dalle labbra sprizzando elettricità in tutto il corpo.
Continuavamo a baciarci,fermandoci solo per riprendere fiato.
Era completamente diverso da quello di prima, questo era quasi aggressivo e possessivo,era tremendamente eccitante. Non lo avevo mai fatto e cazzo era stato pazzesco. Fui contenta di aver aspettato lui per il mio primo bacio,fui contenta di non essermi concessa a nessun altro, nel mio cuore c'era solo lui.
È da tanto che aspettavo questo momento, devo ammettere che non ho dubitato di lui neanche secondo. Quando pensavo al primo bacio, non avevo la minima idea di come comportarmi, Molly mi aveva detto che se fosse stato il ragazzo giusto, mi sarei lasciata andare e il bacio sarebbe stato perfetto per entrambi. Perché era quello il segreto, lasciarsi andare e fidarsi completamente di lui. Infatti così fu...Quel bacio fu perfetto,solo perché lui è il ragazzo perfetto. E io mi resi conto di averlo sempre saputo, mi serviva solo trovare il coraggio per ammetterlo .Finalmente ora lo sapeva ed io ero la ragazza più felice del mondo. Faceva un freddo cane,ma io mi stavo sciogliendo,sentivo caldo ovunque,avevo le labbra di fuoco e il cuore liquefatto che mi stava scoppiando dentro.
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Always You❤
Storie d'amoreIl Destino li ha divisi prima ancora di unirli per davvero,ma se ad un certo punto le stelle li riportassero sullo stesso cammino?Lei sarà ancora innamorata di lui? E lui sarà rimasto il dolce ragazzo della porta accanto,l'amico fidato di cui lei er...