Capitolo 6°

142 18 0
                                    

O...k... mi dissi guardandomi, non so neanche come descrivermi...Molly mi aveva prestato un suo vestito nero per l'occasione, corto...molto corto...e va bene non sembrava un vestito, più che altro una maglia talmente ,che era corto.
Era striminzito ma almeno copriva tutto quello che c'era da coprire, o almeno ci provava...Non ci tengo a parlare delle scarpe dai tacchi vertiginosi, ne degli altri dettagli poco da me, però dovevo ammettere che stavo davvero bene!
Molly invece indossava un semplice tubino rosso, ovviamente corto anche lui!
La patente per l'auto...anche se l' avrei tanto voluta, non l'avevo e questo fece si che io e Molly dovettimo aspettare per più di un ora Matt e Sam che sarebbero dovuti essere sotto casa mia alle 21'30...Non sono le ragazze a metterci tanto tempo per prepararsi?!
"Dove diavolo siete finiti" sbraitò Molly a telefono con Matt.
"Sam non riusciva a scegliere il colore delle scarpe...non riusciva a scegliere la tonalità di blu perfetta per un paio di jeans ,blu anche quelli"
"Smettila Matt" si sentì la voce di Sam quasi come un sussurro, e sembrava un po' infastidito dalla confessione che ci aveva fatto poco prima il suo amico .Dio veramente avevano fatto un'ora di ritardo per segliere tra blu chiaro e scuro? Sotto dei jeans in più...sta bene tutto sotto degli stupidi jeans!!!
"Ehm...ok questo lo aggiungo alla lista delle cose strane che fanno ragazzi ma che non accetterebbero mai" Disse Molly ridacchiando, scatenando una grossa risata a Matt e mi era parso anche di sentire un verso di disapprovazione da parte di Sam...Mi dispiace per lui ma Molly aveva ragione.
Finalmente sentii il campanello suonare, immaginavo fosssero i ragazzi, quindi presi la borsa (anch'essa striminzita) e seguii Molly verso la porta.
La mia amica aprì la porta per poi richiederla dopo mezzo secondo in faccia al fattorino delle pizze per delusione. Il poverino bussò di nuovo e per sua fortuna si trovò mia madre sta volta davanti alla porta, a quanto pare stasera la mamma avrebbe mangiato una bella pizza...Mi stava vendendo fame e mi ero rotta di aspettare quei due con stupidi problemi di abbinamenti.
Esattamente dopo due ore erano arrivati Matt rideva, Sam non tanto...alla fine aveva scelto le scarpe più chiare...Mio caro Sam, se questi fossero i problemi della vita allora il mondo sarebbe tutto rose e fiori...
Finalmente salimmo in macchina diretti verso la festa. Arrivammo che la festa era già iniziata da un pezzo. Non ci andavo spesso a quel genere di feste, solo quando Molly riusciva a convincermi.
"Hey Melany..." mi salutò un tizio alto e tarchiato , capelli scuri e occhi altrettanto.
"....Bella..." sputò letteralmente l'amico a fianco , anche lui alto ma con dei lineamenti meno duri e chiaro di capelli e occhi.
"Chi sono?non li ho mai visti?"Domandai a Molly.
"Sean e Will, sono al ultimo anno"
"E come fanno a sapere chi sono?"
"Conoscono tutta la scuola, loro"
Mi accontentati della sua "risposta" se così può chiamarsi .
Per tutta la serata continuavo a sentire commenti del genere da parte di ragazzi che neanche conoscevo,qualcuno mi aveva anche invitato a ballare, ma ovviamente non avevo accettato.
"Ma cos'è successo a tutti quanti?"
Chiesi ai miei amici girandomi verso di loro.
"Ehm...niente sei davvero bella perciò stasera ti cadono letteralmente ai piedi"
Disse Molly.
"La verità è che..."
"La verità è quella che le ho appena detto" Molly interruppe Sam in modo al quanto infastidito
"Eh dai Molly è palese..."
Ora la mia amica stava letteralmente tappando la bocca di Matt per impedirgli di parlare.
"Heyyy sono qui...Molly smettila e voi due sputate il rospo"
Molly mi guardò malissimo.
"È come se avessero la via libera ora..."
Iniziò Sam.
"Chi?"
"Davvero non ci arrivi Melany? È la prima vera festa alla quale vieni senza D...Dy..Dylan"
La prima vera festa senza Dylan...
"Nessun ragazzo aveva il coraggio di avvicinarsi vedendolo con la sua imponenza accanto a te con le braccia tese lungo il busto,le mani chiuse a pungo e la mascella serrata" concluse Sam
"Era il mio migliore amico, era normale che stesse sul attenti per proteggermi"
"Proteggerti? Lui non faceva avvicinare nessun ragazzo a te, scappavano tutti appena si imbattevano nel suo sguardo"
"Ok era iperprotettivo nei miei confronti ma era normale eravamo legatissimi"
Dissi con un po' di rimorso "eravamo legatissimi, eravamo....eravamo"pensai nella mia mente e quasi dovetti trattenere le lacrime...eravamo, non siamo.
Sentii Matt sospirare
"Melany..." Iniziò a dire Matt.
"Matt taci!" Lo bloccò di nuovo Molly,ma lui continuò.
"Melany...credi davvero che un amico si comporterebbe così con la sua migliore amica?Era esageratamente appiccicoso.È sempre stato ovvio per tutti,com'è possibile che tu non te ne sia accorta? Sei ceca,sorda o cosa?" Fece una pausa alzando gli occhi al cielo e poi finalmente i suoi occhi tornarono su di me e finalmente continuò
"Melany è da quando aveva ancora il pannolino che Dylan è innamorato di te" finì la sua frase e si blocco,neanche Sam parlò più, Molly invece lì guardava malissimo e li sgridò
" Sapete benissimo che a lei lui manca tantissimo, perché le avete detto tutto questo?!"
Lo disse cercando di farlo a bassa voce, ma troppo tardi,avevo già sentito.Dylan era innamorato di me? No"innamorato" è una parola troppo grande...

Always You❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora